Snam punta sull'idrogeno. E porta De Nora in Borsa

Obiettivo: trasformare Snam nel leader globale delle infrastrutture energetiche green e l'Italia in un vero e proprio hub dell'idrogeno.

Come Eni ed Enel, anche Snam quoterà un'eccellenza di casa: il gruppo De Nora

A detta di Alverà, entro il 2030 l'idrogeno verde ad oggi molto caro potrebbe diventare, inoltre più conveniente del carbone.

D'altra parte, Snam pensa che l'idrogeno possa coprire quasi un quarto di tutta la domanda energetica in Italia entro il 2050. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

Infatti, la transizione energetica per funzionare deve risolvere “il problema” dello stoccaggio e del trasporto dell’energia abbattendo i costi per gli utenti finali. Snam sia per il settore che presidia, sia per una strategia, non banale, di investimenti nella rete, nello stoccaggio e in progetti green, ha notevoli competenze. (Avanti!)

Snam, arriva la prima rete per il trasporto dell'idrogeno (entro il 2030) di Luca Pagni. (ansa). La società guidata da Alverà svela la strategia per i prossimi anni: punta a trasformarsi da "società di infrastrutture del gas" a "società di infrastrutture energetiche e green". (La Repubblica)

Un piano di crescita ambizioso per Snam. Snam prevede di investire 23 miliardi di euro entro il 2030 evolvendo da azienda di infrastrutture del gas in società di infrastrutture energetiche green. Snam ha inoltre firmato un MoU con Téréga per cooperare in iniziative di cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica in Francia (il Giornale)

Gli investimenti partiranno nel 2025 e la rete sarà finita entro il 2030. La rete sarà ottenuta attraverso la riconversione di quella attuale del gruppo gas. (Adnkronos)

Snam prevede la riconversione dei quasi tremila chilometri di rete, da Mazara del Vallo a Passo Gries e Tarvisio per il trasporto di idrogeno dall'Italia verso le aree del Nord Europa, dove c’è una maggiore domanda. (Today)

Su 10 milioni di tonnellate all'anno, probabilmente il target italiano potrebbe arrivare al 2030 ad una tonnellata all'anno". A dirlo è il professor Livio de Santoli, Prorettore per la Sostenibilità all’Università Sapienza di Roma e presidente del Coordinamento Free, che raccoglie varie associazioni operative nel campo delle fonti rinnovabili ed efficienza energetica. (Today)