Auto, la ripresina del mercato. Ma servono interventi governativi per svecchiare il parco e per le infrattutture di ricarica

In Italia, come in Europa, prosegue la ripresa del mercato dell’auto. Un po’ è dovuto dalla maggior disponibilità dei semiconduttori, diventati merce rara dall’esplosione della pandemia. Di più dalle dinamiche dei produttori impegnati a tutto campo nella svolta energetica per prepararsi alla fine dei motori a scoppio decisa dall’Unione Europea. A novembre nella Penisola sono state consegnate 119.853 vetture nuove, il 14,7% in più delle 104.519 immatricolate nello stesso mese dell’anno scorso. (ilmessaggero.it)

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AGIPRESS - ROMA - Secondo i dati diffusi dal CED del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le immatricolazioni di autovetture a novembre hanno registrato una crescita del +14,7% rispetto al pari periodo 2021 (119.853 contro 104.519), mentre nel progressivo annuo i volumi segnano una flessione del -11,6%, ovvero 1.211.769 contro 1.371.315 unità del 2021. (Agipress)

Il Gruppo infatti si conferma al primo posto delle vendite dei veicoli a basse emissioni dotati di spina (LEV) in tutta Italia. Rispetto allo stesso periodo del 2021, Stellantis ha registrato una crescita del 2,6% e si conferma ancora più leader nel settore dei veicoli commerciali per il quale ha raddoppiato la propria quota sfiorando la metà del mercato stesso. (Auto.it)

Nei primi undici mesi del 2022 il brand ha conquistato una quota del 28,7% tra i veicoli alla spina non completamente elettrici. Jeep si conferma leader dell’ibrido ricaricabile. (FormulaPassion.it)

Secondo le analisi effettuate, Stellantis ottiene nel mercato delle auto una quota del 32,6%, in crescita rispetto allo stesso periodo del 2021 di 1,8 punti percentuali, nell’ambito di un mercato italiano che sul fronte dei LEV pesa l’8,8%. (Virgilio Motori)

Secondo i dati forniti da Dataforce, Stellantis ottiene nel mercato delle vetture una quota del 32,6%, in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno di 1,8 punti percentuali, nell'ambito di un mercato italiano che sul fronte dei LEV pesa l'8,8%. (Tiscali)

Stando ai dati forniti da Dataforce, nei primi 11 mesi del 2022 Stellantis detiene una quota del 33,2%, in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno di 2,6 punti percentuali. Sinergie che nella transizione verso la mobilità elettrica sono state sfruttate per stabilire la leadership in Italia nei cosiddetti LEV (Low Emission Vehicle, ossia i veicoli a basse emissioni), che comprendono le elettriche pure e le ibride ricaricabili. (AlVolante)