25 Aprile, Mattarella a Civitella della Chiana: l'omaggio alle vittime della strage nazifascista

80 anni fa la strage A Civitella tutto parla dell'eccidio nazifascista del 29 giugno del 1944 quando tra questo borgo, Cornia e San Pancrazio furono uccise 244 persone. La piazza del piccolo abitato, a una ventina di chilometri da Arezzo, è intitolata a don Alcide Lazzeri, prima vittima della divisione "Hermann Göring" in ritirata in questo angolo di Toscana, che si sacrificò nel tentativo di salvare il popolo. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altri media

Dopo aver fatto ingresso nel borgo martire di Civitella fra una folla festante e con le bandiere tricolori, lo ha accolto il ministro della difesa Guido Crosetto, il sindaco Andrea Tavarnesi e tutte le autorità locali. (Corriere Fiorentino)

Si attese, cinicamente, la festa dei Santi Pietro e Paolo per essere sicuri di poter effettuare un più numeroso rastrellamento di popolazione civile”. – “Come è attestato dai documenti processuali, gli eccidi furono pianificati a freddo, molti giorni prima, e furono portati a termine con l’inganno e con il tradimento della parola. (Agenzia askanews)

In una piazza Venezia diversa, dove le grandi gru svettano sui cantieri aperti per preparare la città al Giubileo, si è conclusa questa mattina la consueta cerimonia che apre la giornata della Festa della Liberazione. (La Stampa)

Mattarella in Val di Chiana ricorda la strage di Civitella: la diretta

“Cosa penso di Giorgia Meloni? Ne penso molto male. Non si è mai dichiarata antifascista”. (la Repubblica)

La piazza ha accolto festosa l'arrivo del Capo dello Stato Sergio Mattarella. In piazza molti superstiti e familiari delle vittime della strage di Civitella che costò la vita a 244 civili. (Corriere)

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel giorno del 79esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo, si trova a Civitella in Val di Chiana, in provincia di Arezzo, dove i nazisti ottant’anni fa uccisero 244 persone. (Repubblica TV)