Cartellino arancione (Crivelli). Djokovic col fiato sospeso (Mastroluca). Murray, la scalata. “Sto tornando”(Viggiani). Djokovic espulso ma resiste (Rossi, Azzolini, Calabresi, Martucci). Bolelli-Fognini, l’Italia ha l’usato sicuro (Guerrini)
Tennis Australia, la federtennis nazionale che organizza l’Australian Open in programma dal 17 gennaio, non ci sta.
Novak è la Serbia e la Serbia è Novak», grida papà Srdjan
Il Ministro degli Interni federale, Karen Andrews, ha chiarito: «Novak Djokovic non è detenuto.
Aspetta e spera (Riccardo Crivelli, La Gazzetta dello Sport). Quel post, probabilmente, Novak Djokovic finirà per rimpiangerlo tutta la vita. (Ubi Tennis)
Ne parlano anche altre fonti
15 gennaio 2022 Link Embed. (Repubblica TV)
Alexander Zverev dice la sua sul caso Novak Djokovic: a pochi giorni dal suo esordio agli Australian Open, il tedesco rivela le sue sensazioni riguardo a ciò che sta capitando al numero 1 del mondo. Lui aveva un visto vero? (TennisItaliano.it)
Per poter entrare, Caruso rimane in attesa che la situazione che ha coinvolto in questi giorni Novak Djokovic volga ad una conclusione definitiva. Dopo la sconfitta nella finale di qualificazioni contro il giapponese Taro Daniel, per Salvatore Caruso si potrebbe concretamente aprire la porta del main draw degli Australian Open (Il Pallone Gonfiato)
Il tennista serbo attende il ricorso sul suo visto. (LaPresse) – Come previsto Novak Djokovic sabato è tornato al Park Hotel di Melbourne, la struttura per migranti dove il serbo era già stato nei giorni scorsi dopo il primo stop al suo visto in Australia. (LaPresse)
Non solo Djokovic potrebbe incoraggiare le persone a violare le regole sanitarie, ha detto Hawke, ma la sua presenza potrebbe portare a "disordini civili". Stasera alle 23.30 si discuterà, davanti a 3 giudici, il ricorso contro l’annullamento del visto, intanto Djokovic è tornato al Park hotel. (La Gazzetta dello Sport)
Novak Djokovic è in stato di fermo, di nuovo al Park Hotel, in attesa dell’udienza di domani alle 9.30 (le 23.30 di stasera in Italia) che metterà la parola fine alla saga. Il ministro dell'Immigrazione Alex Hawke aveva usato il proprio potere personale per annullare il visto del campione serbo. (ilGiornale.it)