Truffe: nell'avellinese sventati raggiri on-line
Analogo il “modus operandi”: il malvivente contatta le vittime prescelte chiedendo il pagamento per asseriti acquisti effettuati da parte di figli o nipoti.
Così si sono avvedute in tempo del tentativo di raggiro, non esitando ad allertare il 112.
Condividi. Sono 4 truffe ad anziani di Solofra (AV), sventate grazie ai consigli diffusi dai media e dalla Prefettura di Avellino.
Le persone avvicinate dai truffatori avevano ricevuto le locandine divulgate alcune settimane fa o avevano rammentato i medesimi consigli diffusi dai media, in particolare le TV locali irpine. (ILMONITO)
Su altre testate
Nella mail viene sostenuto che Amazon ha dimenticato di fare un rimborso per un prodotto mai spedito agli utenti. L'allarme giunge dal Codacons, l'associazione dei consumatori che mette in guardia i cittadini dal non farsi truffare. (VareseNoi.it)
Codacons: prestate sempre la massima attenzione! Se doveste sospettare qualcosa e la vostra mail riguardasse Amazon in particolare potete inoltrarla per ulteriori verifiche a spoofing@amazon. (Cronaca4)
I truffatori inviano un ampio numero di email simili a quelle ufficiali di Amazon contattando molti utenti italiani. La mail è una truffa. Codacons: Ricordiamo che Amazon non è responsabile in questi casi! (Prima la Riviera)
Nella mail viene sostenuto che Amazon ha dimenticato di fare un rimborso per un prodotto mai spedito agli utenti, quindi viene indicato un link su cui cliccare che riporta ad un sito internet simile ad Amazon, ma nel quale viene richiesto di inserire tutti i dati della propria carta di credito per ‘ricevere il rimborso’. (Zoom24.it)
La truffa riuscita è stata messa a segno, giovedì mattina, a Casei Gerola in via Carena nell’abitazione di una pensionata di 77anni. I truffatori si sono spacciati per tecnici dell’acquedotto e hanno spiegato che dovevano entrare perchè c’era un guasto alla rete idrica. (La Provincia Pavese)
Una volta inserita la carta e convalidato la verifica di sicurezza, il sistema automatizzato svuota invece tutto il massimale disposizione. Nella mail viene sostenuto che Amazon ha dimenticato di fare un rimborso per un prodotto mai spedito agli utenti. (LaVoceDiAsti.it)