Milleproroghe, dagli esami all’università alle richieste di Cig Covid: come cambiano le scadenze

Rinviata a fine marzo la scadenza per la presentazione delle domande per la Cig Covid.

Milleproroghe, dagli esami all’università alle richieste di Cig Covid: come cambiano le scadenze Rinviata a fine marzo la scadenza per la presentazione delle domande per la Cig Covid.

Proroga domande Cig Covid fino al 31 marzo. . Tra le scadenze rinviate, da segnalare che ci sarà tempo fino a fine marzo per presentare le domande per la Cig Covid

Ci sarà più tempo per gli studenti universitari per finire gli esami e laurearsi in corso nonostante gli stop imposti dall’emergenza Covid. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Il provvedimento passa ora all’esame del Senato. La Camera ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi, di realizzazione di collegamenti digitali, di esecuzione della decisione (Ue, Euratom) 2020/2053 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, nonché in materia di recesso del Regno Unito dall’Unione europea (Milleproroghe) – (A. (Parlamento, Gazzetta Ufficiale, Agenzia Governative, Giurisprudenza in materia tributaria, autori)

Stesso termine viene fissato per la trasmissione dei dati necessari per il pagamento del saldo, scaduti entro il 31 dicembre 2020. Cassa integrazione covid, cartelle esattoriali, bonus vacanze e digital tax tra le novità. (Positanonews)

“La crisi è ancora più forte, i poveri sono ancora di più e soprattutto le mascherine ci servono ancora di più, ci servono quelle più costose. “Brevemente, soltanto per ricordare all’Aula che è scomparsa dai radar del confronto politico la problematica della lotteria dello scontrino. (AGIMEG)

Via alla mini-proroga sulla questione trivelle e rinvio (questo già era stato preventivato) al passaggio al mercato libero. Il decreto Milleproroghe incassa il sì della Camera e testa per primo la resistenza dell’esecutivo alle onde d’urto. (ContoCorrenteOnline.it)

31 dicembre 2020, n. 183), recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi, di realizzazione di collegamenti digitali, nonché in materia di recesso del Regno Unito dall’Unione europea, che passa ora al Senato per l'approvazione definitiva. (MySolution)

Il provvedimento ora dovrà passare al Senato per la seconda lettura: deve essere approvato entro il primo marzo, pena la sua decadenza. Per l’energia elettrica si rinvia dal primo luglio 2022 al primo gennaio 2023 per le micro-imprese e i clienti domestici (Fanpage.it)