Nuova Vespa GTS 125 e 300, sempre più regina
News Ecco come cambia Tutte le versioni sono proposte con due differenti motorizzazioni, entrambe monocilindriche a quattro valvole con raffreddamento a liquido, iniezione elettronica e – manco a dirlo – trasmissione automatica: il 125 cm³ i-get ha una potenza di 10,3 kW e consente la guida con la patente B; per chi vuole di più c’è il 300 hpe (High Performance Engine), ultima evoluzione di questa unità, che con oltre 23 CV è il propulsore più potente mai montato di serie su una Vespa. (inSella)
Ne parlano anche altri media
A distanza di quattro anni dal lancio dell’ultima versione, Vespa presenta il suo nuovo modello che, secondo quanto dichiarato dalla Casa di Pontedera, raccoglie l’eredità del Vespone, appellativo usato per definire le Vespa con la scocca più grande e che racchiude quei modelli del Marchio con cui si gira per la città, ma si può anche partire all’avventura. (InMoto)
Ecco allora la nuova Vespa Gts raccoglie l’eredità del mitico ‘’Vespone’’, così sono sempre state battezzate le Vespa con la scocca più grande. Vespa con le quali muoversi elegantemente in città ma anche pronte al viaggio, perfino all’avventura, grazie a motorizzazioni sempre generose e un comfort superiore. (LA NAZIONE)
Nel vero senso della parola, poiché ora è disponibile in quattro versioni, ovvero la classica e raffinata GTS, la contemporanea Super, la sportiva SuperSport e la ipertecnologica SuperTech. E si fa in quattro. (la Repubblica)
Adesso Piaggio, quattro anni dopo l'ultima versione, rinnova uno dei suoi modelli più venduti e apprezzati. La versione 2023 della Vespa con scocca grande arriva forte di un design e uno stile inconfondibili (che infatti non vengono rivisti). (La Gazzetta dello Sport)
La nuova famiglia Gts si presenta con ben 14 diverse colorazione disponibili. Quattro versioni per il modello che eredita la storia del Vespone. Introdotto inoltre il sistema keyless e disponibili 14 diverse colorazioni (Qui News Valdera)
Per quanto riguarda la ciclistica, la sospensione anteriore è stata aggiornata: rimane il tradizionale schema monobraccio, ma il sistema è stato riprogettato con l’obiettivo di offrire maggiore stabilità, soprattutto alle alte velocità e per migliorare, grazie alla nuova taratura della sospensione, il comfort e la maneggevolezza dello scooter. (Motociclismo.it)