Pictet A.M.: non è allarme rosso sulle azioni, ma occhio alla stagnazione

A guidarlo è stata piuttosto la dinamica dei flussi di liquidità immessi nel sistema dalla Fed, la volatilità dei quali ha influenzato la volatilità dei tassi reali negli ultimi mesi.

Il recente movimento di discesa dei tassi reali appare, dunque, disallineato con i fondamentali economici.

In sostanza, "a sostenere le valutazioni azionarie sono ancora i tassi reali, in tale contesto la variabile determinante da monitorare", hanno proseguito Delitala e Piersimoni. (Milano Finanza)

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È il Giappone il primo a dare il via libera al nuovo cocktail di anticorpi contro il coronavirus sperimentato da Roche. "Ronapreve ha dimostrato di migliorare la sopravvivenza di pazienti Covid-19 ad alto rischio, non ospedalizzati, riducendo il rischio di ospedalizzazione e di morte (Milano Finanza)

Il risparmio amministrato ha attirato una raccolta di 1,17 miliardi rispetto ai 95 milioni del secondo trimestre 2020", ricorda Banca Akros. I prodotti gestiti hanno ottenuto 1,211 miliardi rispetto ai 961 milioni del secondo trimestre 2020 e agli 1,282 miliardi del primo trimestre 2021. (Milano Finanza)

Tornando, più in dettaglio, ai conti del secondo trimestre il net interest income dovrebbe rimanere piatto trimestre su trimestre anche grazie al contributo più alto del Tltro. I conti del secondo trimestre 2021 delle banche italiane ripeteranno il copione del primo trimestre con un indizio sulla qualità degli asset. (Milano Finanza)

Al momento a Piazza Affari il titolo della società guidata da Matteo Del Fante segna un rialzo dello 0,43% a 10,55 euro Per Barclays, i conti del secondo trimestre forniranno supporto a queste tesi. (Milano Finanza)

In sostanza, "a sostenere le valutazioni azionarie sono ancora i tassi reali, in tale contesto la variabile determinante da monitorare", hanno proseguito Delitala e Piersimoni. Forse è questo il vero scenario di rischio per il quale il mercato mantiene un buffer", hanno concluso Delitala e Piersimoni (Notizie - MSN Italia)

Gli analisti vedono il recupero dei livelli pre-Covid per Ovs e la possibilità di consolidare il mercato domestico dell’abbigliamento piuttosto visibile e non riflesso nei multipli di mercato. Oggi termina la negoziazione dei diritti, mentre l’aumento si chiude il 26 luglio. (Milano Finanza)