Irpef, ecco i tagli: per il ceto medio benefici fino a 920 euro l'anno

In linea generale, al vertice ci sarà il nostro contribuente collocato a 50 mila euro di reddito che incasserà appunto un risparmio da 920 euro.

Chi ha un reddito fino a 15 mila euro non sembra essere toccato dalla riforma, visto che il primo scaglione resta al 23%.

In pratica ci sarà un taglio delle tasse da 920 euro all’anno, pari a 76,6 euro mensili.

In termini assoluti, sarà la platea tra 35 e 75 mila euro (4,1 milioni di contribuenti) a dividersi la fetta più grande del taglio Irpef: 2,5 miliardi di euro

Nello stesso scaglione, il risparmio sale a 80 euro con un reddito da 19 mila euro e a 200 euro con una dichiarazione da 25 mila euro. (Il Messaggero)

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La rotta è pertanto tracciata e così le fasi che scandiranno l’iter che porterà, se percorso fino all’ultimo miglio, una riduzione degli scaglioni dell’Irpef. Quanti sono gli scaglioni e quali le nuove aliquote. (QuiFinanza)

Facciamo un esempio concreto: un contribuente che guadagna 45 mila euro annui, oltre al 23% che si applica sui primi 15 mila euro di reddito, vedrebbe un prelievo ridotto dal 27 al 25% per la quota fino a 28 mila euro e dal 38 al 35% per la quota da 28 a 45 mila. (il Giornale)

E entrambi gli interventi – sottolinea – sono step di un percorso a due tappe già impostato e che vedrà compimento con la delega fiscale”. Accordo politico nella maggioranza sulla riforma del fisco. (LA NOTIZIA)

Anche le associazioni del terziario chiedono un "tavolo di confronto" per parlare delle modalità di attivazione del fondo pluriennale per la riduzione della pressione fiscale (Il Messaggero)

Sale da 6 a 7 miliardi il plafond per modificare l'Irpef, che andranno alla riduzione delle due aliquote che vengono applicate ai redditi dai 15.000 ai 55.000 euro, che al 27% e 38% passano rispettivamente al 25% e 35%. (Adnkronos)

Quindi i redditi da 28 a 50 mila euro avranno come riferimento una percentuale al 35% mentre oltre i 50 mila euro scatterà la trattenuta al 43%. Infine per i contribuenti con reddito oltre i 75 mila euro, per i quali l’aliquota Irpef applicata è del 43% (Il Giorno)