Droga e riciclaggio: il traffico della 'ndrangheta in Sardegna, ecco gli arrestati

Traffico di droga dal Sud America, via Olanda e Belgio, destinata al mercato cagliaritano.

La 'ndrangheta di San Luca faceva affari in Sardegna.

La Sardegna è entrata nel filone del traffico degli stupefacenti.

Le indagini in Sardegna sono state eseguite di concerto con i Carabinieri del Comando Provinciale di Sassari, co-delegati dall’autorità giudiziaria torinese

Il luogotenente della famiglia nell'Isola era Luciano Vacca, ma il gruppo faceva capo a Stefano Sanna, cagliaritano. (YouTG.net)

La notizia riportata su altri giornali

Nell’ambito dell’Action day, scattato alle 5 di oggi sono state eseguite 33 misure cautelari in carcere emesse nei confronti di altrettanti soggetti, accusati, a vario titolo, di gravi delitti fra i quali associazione mafiosa, associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, riciclaggio, intestazione fittizia di beni, estorsione ed altri reati, aggravati dalle modalità mafiose. (L'Eco del Chisone)

È la ‘ndrangheta degli appalti, che investe i soldi della cosca in aziende edili, bar, ristoranti e tabaccherie, quella raccontata dagli investigatori della Dia di Torino. A finire dietro le sbarre, al termine di un’articolata indagine firmata dal sostituto procuratore Valerio Longi, sono stati gli «imprenditori» del clan. (Corriere della Sera)

Sempre nell’ambito della medesima attività di contrasto, lo stesso personale rinveniva, presso il quartiere Pistoia di Catanzaro, un contenitore con all’interno alcuni involucri contenenti 62 grammi di cocaina, che, al dettaglio, avrebbero fruttato alla criminalità locale circa 8000 euro. (Corriere di Lamezia)

Video di Giuseppe Legato, riprese e montaggio di Alberto Giachino Si tratta della famiglia Agresta, storico casato di mafia da tempo radicato nella cintura nord di Torino e dei Giorgi di San Luca attivi anche nel Land del Baden Wuttenberg in Germania. (Video - La Stampa)

L'inconsueta "sveglia" è dovuta a una operazione di polizia giudiziaria denominata “Platinum-Dia” contro la ‘ndrangheta, coordinata dalla Procura distrettuale di Torino, che vede impegnati oltre 200 donne e uomini della Direzione Investigativa Antimafia. (BuongiornoAlghero.it)

Nell’ambito della medesima operazione, di respiro internazionale, personale della Direzione Investigativa Antimafia di Torino ha proceduto, in Italia e all’estero, all’esecuzione di provvedimenti di sequestro denaro o beni per equivalente per un ammontare complessivo di 7 milioni di euro, di cui circa 630 mila scaturiti anche da risultanze investigative di quest’Arma, nonché all’esecuzione di decreti di perquisizione nei confronti di 42 (quarantadue) obiettivi collocati sul territorio nazionale (nessuno in Sardegna) ed altri 46 (quarantasei) situati in Germania. (Sardegna Live)