Italia, Fitch: Superbonus pone rapporto debito/PIL su traiettoria ascendente - Economia e Finanza - Repubblica.it

L'adozione del Superbonus nel 2023 significativamente più ampia del previsto colloca il rapporto debito/PIL dell'Italia su una traiettoria ascendente. Lo afferma Fitch Ratings in un report sul tema, sottolineando che la spinta di accompagnamento alla crescita economica dello scorso anno fa sì che il rapporto aumenti da un punto di partenza più basso, ma un ridotto spazio fiscale potrebbe complicare la definizione delle politiche fiscali ed economiche e aumentare le tensioni all'interno della coalizione di governo. (Finanza Repubblica)

Ne parlano anche altri media

I costi del Superbonus continuano a crescere, gettando altre ombre sul percorso di risanamento dei conti pubblici. L’ultimo aggiornamento non modifica il quadro della finanza pubblica, ma non è detto che sia l’ultimo. (Corriere della Sera)

Bonus edilizia: cosa dice la normativa La normativa sui bonus edilizi ha subìto, da maggio 2020 ad oggi, ben 283 modifiche e chiarimenti che hanno destabilizzato il mercato, la pianificazione dei lavori e l’impegno finanziario per la loro copertura, con inevitabili ripercussioni sull’esecuzione. (Prima Brescia)

Insomma, siamo a circa 140% del debito sul PIL. L’impatto del superbonus ha generato un incremento di 67,2 miliardi nel fabbisogno finanziario per il quinquennio 2023-2027, corrispondente a circa lo 0,6% del PIL annuo. (Radio Radio)

Disastro Superbonus, spunta l'ipotesi eliminazione prima della scadenza

119 e 119-ter del D.L. Banca d’Italia ha pubblicato la memoria inoltrata il 22 aprile 2024 alla 6a Commissione (Finanze e tesoro) del Senato, sul DDL recante la conversione in legge del D.L. (Diritto Bancario)

Sinora il Superbonus è costato quasi l’8 per cento del prodotto interno lordo, ha calcolato la Banca d’Italia ricordando che a questi costi si aggiungeranno quelli derivanti dai crediti relativi al biennio 2024-25. (Today.it)