Proteste pro-Palestina nei campus Usa. Biden: "Condanno l'antisemitismo, ma anche chi non capisce cosa accade a Gaza"

Le proteste pro palestinesi, con connotati antisemiti, stanno travolgendo alcune delle più prestigiose università statunitensi. La Columbia ha cancellato le lezioni in presenza, decine di manifestanti sono stati arrestati a Yale e i cancelli di Harvard sono stati chiusi al pubblico lunedì. I vari episodi hanno fatto seguito all'arresto, la scorsa settimana, di oltre 100 manifestanti filo-palestinesi che si erano accampati sui prati della Columbia. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

New York, 23 apr. - L'"Accampamento di Solidarietà per Gaza" entra nel suo sesto giorno, con i manifestanti filo-palestinesi che ancora occupano i prati della Columbia University. Il movimento nelle Università americane pro palestinesi si allarga e sono molti gli atenei dove si protesta contro Israele e pro Gaza. (Il Sole 24 ORE)

Ma se a voi avessero detto, mettiamo un paio d’anni fa mica tanto, che in una serata lugubre uno studente della Columbia University fosse stato circondato e minacciato solo perché ebreo e perché indossava una collanina con la stella di David, e se questo fosse accaduto alla vigilia del 25 aprile, emotivamente carichi di un “mai più” così stentoreo da invidiarne la potenza simbolica, ecco, se ve lo avessero detto, non vi sareste seriamente preoccupati? Non avreste promosso mobilitazioni, appelli, letture corali, cortei, cartelli, talk show indignati? Invece è successo l’altro ieri, esattamente così come ho scritto, ci sono le immagini eloquenti che lo dimostrano. (L'HuffPost)

Altre decine di manifestanti solidali con la Palestina sono stati arrestati lunedi nell’ambito delle proteste che si susseguono da giorni in numerose università degli Stati Uniti. Oltre alla Columbia University altri studenti sono stati arrestati all’Università di Yale. (Contropiano)

Non è la prima volta che Joe Biden lancia l’allarme per il dilagare di atti antisemiti nelle università d’oltreoceano, ma ora il presidente Usa punta il dito anche contro le stesse istituzioni accademiche «silenti e quindi complici» dell’ammorbante clima che si respira nei campus d’oltreoceano, dove le legittime iniziative in solidarietà alla causa palestinese degenerano da tempo in minacce insulti e intimidazioni nei confronti degli studenti ebrei. (Il Dubbio)

Ma queste proteste, per ora, sono apparse più modeste di quelle a Yale e a New York, dove i manifestanti hanno costruito un accampamento fuori dalla Stern School of Business della NYU. In altre zone dell'area di Boston, i manifestanti hanno creato accampamenti all'Emerson College, al Massachusetts Institute of Technology e alla Tufts University. (Corriere del Ticino)

Dilaga nelle università americane la protesta pro palestinesi nel contesto della guerra di Israele nella Striscia di Gaza. Dopo gli oltre cento arresti, la scorsa settimana, alla Columbia University di New York, altre decine di manifestanti sono state arrestate nelle scorse ore a Yale e alla New York University, mentre in decine di campus sono stati allestiti accampamenti per una protesta continua. (Il Sole 24 ORE)