Coronavirus, 160 nuovi positivi e sei decessi

Complessivamente, 5.438 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (163 in meno rispetto a ieri, meno 2,9%).

Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (275,5 per 100.000), Prato (229,6) e Firenze (221,3), il più basso a Grosseto (80,5)

Si registrano 6 nuovi decessi: 4 uomini e 2 donne con un'età media di 75,7 anni. (Valdelsa.net)

La notizia riportata su altri giornali

In Toscana sono 242.659 i casi di positività al Coronavirus, 90 in più rispetto a ieri (tutti confermati con tampone molecolare). I ricoverati sono 374 (12 in meno rispetto a ieri), di cui 84 in terapia intensiva (4 in meno). (Firenze Viola)

Sono 55 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 17 nella Nord Ovest, 18 nella Sud est. Le persone ricoverate nei posti letto dedicati oggi sono complessivamente 374 (12 in meno rispetto a ieri, meno 3,1%), 84 in terapia intensiva (4 in meno rispetto a ieri, meno 4,5%) (Fiorentina.it)

In Toscana sono 242.659 i casi di positività al Coronavirus, 90 in più rispetto a ieri (tutti confermati con tampone molecolare). Le persone ricoverate nei posti letto dedicati oggi sono complessivamente 374 (12 in meno rispetto a ieri, meno 3,1%), 84 in terapia intensiva (4 in meno rispetto a ieri, meno 4,5%) (IlGiunco.net)

Il documento parte dell’analisi dell’impatto della pandemia — per far fronte all’emergenza derivante nel 2020 la Regione Toscana ha riprogrammato fondi per 264,7 milioni — e spiega che per adesso sono disponibili per il Prs oltre 775 milioni per il 2021-23, senza contabilizzare il Pnrr che dovrebbe dare alla Toscana 10 miliardi di euro. (Corriere Fiorentino)

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati oggi sono complessivamente 374 (12 in meno rispetto a ieri, meno 3,1%), 84 in terapia intensiva (4 in meno rispetto a ieri, meno 4,5%) I ricoverati sono 374 (12 in meno rispetto a ieri), di cui 84 in terapia intensiva (4 in meno). (Valdelsa.net)

«Dobbiamo approfittare di questi tre o quattro mesi, da qui al 30 settembre: se le bocche di fuoco sono molte, gli hub pubblici, gli hub aziendali, i medici di famiglia, i farmacisti, noi abbiamo più rapidità e più efficacia nella copertura vaccinale», ha concuso il governatore «Sappiamo dalle parole del generale Figliuolo che nelle prossime settimane aumenteranno i vaccini, conseguentemente, maggiore potenzialità di somministrazione si ha e più si accelera la campagna vaccinale», ha aggiunto. (La Nazione)