I tassisti di New York sono i nuovi food delivery? Assunti per consegnare i pasti a bisognosi e anziani che non possono spostarsi

Certo questo tipo di attività può essere considerata alla pari di un aiuto di Stato, cosa che in passato era vista come un’inaccettabile compromissione nelle regole del mercato, che anzi deve essere svincolato dai lacciuoli della finanza pubblica.

Questa nuova attività offre nuove opportunità ai conducenti e aiuta a distribuire beni essenziali alla popolazione con deficit di mobilità.

Si pensa quindi di potenziare questo tipo di servizio, portandolo da circa 18.000 a 150.000 consegne nei prossimi giorni. (Reporter Gourmet)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Significa che il settore della ristorazione si aggrappa al food delivery per restare attivo, tutelare le attività economiche e i posti di lavoro e continuare a garantire un servizio ai cittadini. Questo non significa che c'è il boom del delivery (il settore tutto sta soffrendo: da chi produce pasti a chi li trasporta). (Il Messaggero)

Dopo la Carta d’identità alimentare, MyCIA ha deciso investire ancora sulla tecnologia, scendendo in campo dalla parte dei ristoratori con menù digitali condivisibili tramite un semplice link e accogliendo nel network anche i negozianti di prodotti alimentari che facciano delivery. (Il Gazzettino)

L’app e il sito di Esselunga non offrono chance di avere la spesa prima del 10 aprile. Qualcuno già lo faceva: «Noi avevamo già questo servizio - racconta Fabio Pinnelli, titolare, insieme al padre, della Macelleria Pinnelli di Milano - per i clienti più anziani. (Il Sole 24 ORE)

In queste settimane Consegnam è al fianco della comunità di Saviano dando supporto per la consegna dei generi alimentari della Caritas. L’obiettivo oltre che la mission della start up nolana è quello di servire le province d’Italia, terre non prese in considerazione dalle Big del food delivery, attente principalmente alle città. (Il Mattino)

Mentre per le edicole un elenco nazionale di quelle aperte e di quelle che fanno consegna a domicilio si trova sul sito Primaedicola. Per supportare gli sforzi delle botteghe di mezza Italia e dare visibilità ai nuovi delivery, arriva in aiuto il web. (Wired Italia)

Oltre a ciò, insieme ad alcuni ristoranti partner, sono state avviate consegne a domicilio solidali presso gli ospedali di Milano che verranno estese successivamente in altre città. Un’altra iniziativa è partita da Roma con Wetaxi Delivery per spedire e consegnare merci in città tramite il taxi. (Italia Oggi)