Covid, dopo la terza dose di vaccino il green pass vale un anno - Luccaindiretta

È il governo a renderlo noto sul sito istituzionale.

Il green pass dopo il vaccino monouso Johnson & Johnson o dopo due dosi di AstraZeneca, Pfizer e Moderna ha una validità di 12 mesi, quelli rilasciati a chi è guarito dal Covid valgono 6 mesi se non si procede con la vaccinazione, per chi decide di fare anche la terza dose di vaccino, il green pass vale un anno.

L’aggiornamento del certificato verde è in automatico: sulle app Io o Immuni arriva il nuovo Qrcode

Terza dose di vaccino anti Covid: il green pass avrà validità per un anno, a partire dal giorno successivo alla somministrazione. (LuccaInDiretta)

Ne parlano anche altre testate

Il mio medico di base mi ha spiegato che non può esentarmi: in pratica, la decisione può essere presa dal medico dell’hub vaccinale in cui secondo le disposizioni mi dovrei recare. Ma dove vado, senza soldi e senza green pass?". (IL GIORNO)

Fermo restando che sono esplicitamente esonerati tutti i minori di 12 anni…. Cari colleghi, volutamente abbiamo inserito questo titolo “provocatorio” perchè ormai da diverse settimane riceviamo richieste proprie o improprie da parte dei nostri assistiti a tal proposito. (FIMMG Latina)

In particolare, la revisione del Green Pass “potrebbe significare mantenere l’attuale carta verde per alcune circostanze e non per altre. Un momento che potrebbe segnare il passaggio ad un Green pass 'parziale', ossia necessario solo per alcune attività. (QuiFinanza)

"Sul Green pass siamo sereni, per ora in Comune a Civitanova nessuna lamentela". La certificazione verde è questione di pochi giorni, ma per ora non sembrano esserci grossi problemi (il Resto del Carlino)

La soluzione è che questi 4-5 milioni di lavoratori si vada a vaccinare oppure bisognerà andare verso un obbligo vaccinale”. Secondo la fondazione Gimbe, coloro che dovranno ricorrere al test saranno 4-5 milioni di italiani, ovvero il numero di persone in età lavorativa che non è ancora vaccinato. (IVG.it)

A tal fine, ha concluso, cruciale sarà proprio la valutazione dell’andamento epidemico che “dovrà essere fatta a fine anno. Mentre ora siamo di fronte ad una applicazione totale del green pass, si potrebbe passare ad una sua applicazione parziale”. (AbruzzoLive)