Solidarietà alla Chiesa in Nicaragua dopo gli attacchi alla libertà di espressione

“Continueremo a segnalare e denunciare qualsiasi situazione di questo tipo – si afferma – che continua a violare la libertà di espressione e la libertà religiosa in Nicaragua”

Nicaragua: il vescovo Alvarez controllato dagli agenti. Usa e Ue a difesa della Chiesa del Nicaragua. La chiusura delle stazioni radio e televisive cattoliche è stata stigmatizzata dal Unione Europea e Stati Uniti.

E’ “l’ennesima violazione della libertà di espressione e della libertà di religione o di credo in Nicaragua”, afferma il portavoce del Servizio di Azione Esterna dell'Unione Europea, Peter Stano. (Vatican News - Italiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Mentre si moltiplicano gli appelli affinché il Papa condanni pubblicamente il clima d'odio contro la Chiesa cattolica instaurato da Ortega e dai suoi nel Paese Ai vescovi e ai sacerdoti nicaraguensi sotto attacco è arrivata la solidarietà del Celam, l'organismo che raggruppa i vescovi dell'America Latina. (ilGiornale.it)

Il vescovo davanti alla polizia - Fermo immagine da video. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . La polizia del Nicaragua ha accusato la Chiesa cattolica e il vescovo Rolando Alvarez, assediato dal 5 agosto nella sua residenza, di incitamento alla violenza per destabilizzare il Paese. (Avvenire)

L’accusa è di incitamento alla violenza per destabilizzare il Paese. “Atti di odio contro il governo”. La polizia afferma che la Chiesa e Álvarez Lagos, apertamente critico nei confronti del presidente Daniel Ortega, stavano “cercando di organizzare gruppi violenti incitandoli a compiere atti di odio contro” il governo (Avvenire, 9 agosto). (Aleteia)

- MATAGALPA, 05 AGO - La polizia del Nicaragua ha accusato la Chiesa cattolica e il vescovo Rolando Alvarez, assediato da due giorni nella sua residenza, di incitamento alla violenza per destabilizzare il Paese. (Alto Adige)

È agli arresti domiciliari da cinque giorni il vescovo delle diocesi di Matagalpa ed Estelí, monsignor Rolando Álvarez. L'ordine diretto è arrivato da Rosario Murillo, vicepresidente nonché moglie del dittatore sandinista del Nicaragua, Daniel Ortega. (ilGiornale.it)

Oltre a Radio Hermaqnos, la più antica radio cattolica del Paese, sono state censurate pure Radio Católica de Sébaco, Radio Nuestra Señora de Lourdes, La Dalia, Radio Alliens de San Dionisio, Radio Monte Carmelo de Río Blanco, Radio San José de Matiguas e Radio Santa Lucía de Ciudad Darío. (Vatican News - Italiano)