Conti correnti, i tassi vanno sempre più giù

Secondo i dati di SosTariffe, questa categoria si ritrova con un rincaro del 7% sulle spese complessive di fine anno per i conti correnti online.

Il rincaro è più ampio per il conto corrente con utilizzo tradizionale: +13% (a 102 contro i 90 di prima).

Il costo annuo per la carta di debito sale addirittura del 25% nelle banche tradizionali (a 5,30 dai 4,25 di prima).

Tendenza analoga anche per il conto tradizionale puro no Internet (-11% a 197 euro dai 222 di prima)

Cala molto anche la spesa per la domiciliazione utenza (-73% a 0,10 euro per le banche tradizionali e -84% a 0,04 per quelle online). (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Ovviamente con l’evoluzione della tecnologia, anche i vari conti correnti si sono evoluti, diventando strumenti smart e digitali che attualmente sono gestibili addirittura dia propri smartphone, esistono infatti tantissimi conti digitali, basti pensare ad Hype, YAP, Qonto, N26 e Revolut. (Tecno Android)

Affinché questo dubbio venga sciolto, purtroppo, è necessario aspettare che questo virus si diffonda nei Paesi in cui l’utilizzo degli antivirus è più alto Anche Huracan, ovviamente, serve soprattutto a una cosa: spiare l’utente dello smartphone fino a quando non inserisce i dati di accesso al conto corrente online. (Libero Tecnologia)

Ma a questo punto la domanda principale da porsi è se ne vale la pena di chiudere il conto corrente per trasferire tutti i soldi sul libretto di risparmio postale. I consumatori si pongono questa ed altre domande, per la sicurezza dei propri conti corrente. (ContoCorrenteOnline.it)

Non vi è dunque alcun automatismo tra la classificazione a default e la segnalazione a sofferenza in Cr. Gli intermediari segnalano cioè un cliente “in sofferenza” solo quando ritengono che abbia gravi difficoltà, non temporanee, a restituire il suo debito. (Quotidiano di Sicilia)

1422 c.c.) – del titolo su cui l’annotazione illegittima si basa, e, di conseguenza, per ottenere la rettifica in suo favore delle risultanze del conto…”. – Ordinanza 15 febbraio 2021, n. 3858. (Magistra)

Dotiamo inoltre il computer e lo smartphone di un buon antivirus da rete, così da evitare tentativi di intrusione e di furto Per proteggersi, è meglio in questi mesi non pubblicare informazioni personali sui social, evitare soprattutto, numeri di carte di credito, IBAN, numeri telefonici, codici segreti, informazioni sensibili e se possibile, anche foto di bambini. (ContoCorrenteOnline.it)