È ragionevole che la Cina diventi il più grande partner commerciale dell'Ue

I prodotti principali importati lo scorso anno dall’Ue in Cina sono stati: apparecchiature meccaniche ed elettroniche, impianti di trasporto e prodotti chimici.

Secondo i dati commerciali recentemente rilasciati dall’Eurostat, nel 2020 la Cina ha superato per la prima volta gli Stati Uniti, diventando il più grande partner commerciale dell'Unione europea.

Fino al 2019, l'Ue è stata il più grande partner commerciale della Cina per 16 anni consecutivi, mentre la Cina è stata il secondo partner commerciale dell'Ue per 15 anni di fila

Tra i primi dieci partner commerciali dell'Ue nel settore delle merci, la Cina è l'unico che ha registrato una crescita bidirezionale. (Radio Cina Internazionale)

Su altre fonti

Ma proprio per quest’ultimo motivo, il Pnrr sarà anche il banco di prova della credibilità del governo nei confronti dell’Europa. Troppo spesso in passato a Washington siamo stati considerati come sorvegliati speciali a causa di iniziative avventate nei confronti di Cina e Russia. (Startmag Web magazine)

Segui China in Focus su Rumble: https://rumble.com/c/c-409364 Sembra che Biden stia cercando una cooperazione con gli alleati europei per contrastare il regime cinese. (epochtimes.it)

L’anno scorso l’economia cinese è cresciuta del 2,3% nella corsa per riprendersi dalla pandemia, mentre gli Stati Uniti hanno assistito a una contrazione della produzione del 3,5%. Intanto perché gli investimenti delle grandi società tra Europa e Stati Uniti sono più ingenti e più solidi che con la Cina (in20righe)

Joe Biden e Vladimir Putin si incontreranno, non subito. L’Ungheria di Orbán è un po’ più russa, soprattutto dopo le iniezioni di vaccino Sputnik arrivate da Mosca, la Polonia è meno ostile. (Notizie - MSN Italia)

Stando alle informazioni, il ministro è sopravvissuto all’attacco mentre uno degli aggressori è morto (LaPresse) – Il ministro dell’Interno del governo di accordo nazionale libico, Fathi Bashagha, è sfuggito oggi a un attentato a Tripoli. (LaPresse)

Il numero di persone che ha ammesso di avere una visione negativa degli Stati Uniti supera quelle che ne hanno una positiva. Solo il 45 per cento degli intervistati ha affermato di avere un’opinione positiva dell’Ue, rispetto al 62 per cento emerso da un sondaggio analogo risalente a dieci anni fa. (Farodiroma)