Elezioni in Cile, si va al ballottaggio Kast-Boric: l'uomo dell'ultradestra parte in vantaggio nel voto del 1…

La successione al presidente uscente Sebastian Piñera sarà quindi risolta al ballottaggio del 19 dicembre prossimo.

Il verdetto è quello atteso: il 19 dicembre saranno Josè Antonio Kast e Gabriel Boric a sfidarsi nel ballottagio per l'elezione del presidente della repubblica.

Quando è stato scrutinato il 93,86% delle schede, il candidato di ultradestra José Antonio Kast è in testa con il 27,99% dei consensi davanti al candidato della sinistra, Gabriel Boric che ha ottenuto il (25,67%. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

SECONDO José Miguel Santa Cruz, analista politico, accademico ed editore La sinistra progressista di Apruebo Dignidad, con Gabriel Boric, e la destra pinochetista con Jose Antonio Kast sembrerebbero i due contendenti di punta. (Il Manifesto)

Due i favoriti per l'accesso al ballottaggio: Gabriel Boric, ex capo del movimento studentesco, e José Antonio Kast, l'ultraconservatore che ha messo in crisi la destra moderata Sostenitori di Gabriel Boric, candidato della sinistra cilena (afp). (La Repubblica)

Per rendersene conto basta fare due calcoli sulle percentuali di chi è arrivato, al primo turno, alle spalle di Kast e Boric. Già così, sommati i voti di Parisi e Sichel, se Kast confermerà la sua performance il prossimo 19 di dicembre, sarà lui a guidare il Cile sino al 2026. (Tempi.it)

Ma la sfortuna si è accanita su Ghoulam ed ora il Napoli deve capire cosa fare Ghoulam: problema terzino sinistro. Il terzino algerino ha saltato la prima parte della stagione a causa dell’operazione al ginocchio. (Calcio Napoli notizie su Napolipiu.com)

Lettera aperta per una "sana convivenza sociale". Oltre 100 personalità cilene hanno firmato una lettera aperta in cui rivolgono un appello alla popolazione a "rispetto, dialogo e pace" alla vigilia di elezioni generali. (Vatican News)

Credo che il consenso al candidato di estrema destra abbia molto giocato la paura dell’ignoto da parte del Cile profondo Una democrazia sull’ottovolante, conseguenza di un forte disagio e diseguaglianza sociale, a due anni dalla grande protesta. (Servizio Informazione Religiosa)