Cuneo fiscale, Gualtieri: "Taglio delle tasse fino a 40mila euro di reddito"

Così il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri al termine del tavolo con i sindacati sulla riduzione delle tasse sul lavoro.

Secondo Gualtieri il taglio del cuneo fiscale è "un segnale importante e concreto a sostegno del lavoro e della crescita nel paese".

Il taglio del cuneo fiscale partirà "dal primo luglio e consentirà di aumentare fino "a 100 euro lo stipendio netto", estendendo la platea del bonus Renzi "a più di 4 milioni di lavoratori". (L'Unione Sarda.it)

Su altri giornali

I lavoratori dipendenti che guadagnano 39 mila euro lordi all'anno non possono gioire più di tanto. Salto che diventa di 16 euro in meno dai 35 mila euro in poi. (la Repubblica)

Il meccanismo per erogare il beneficio resterà quello del bonus per l'attuale platea (fino a 26.600 euro) mentre per i nuovi beneficiari ci sarà una detrazione. Fisco: taglio per 16 milioni lavoratori, 100 euro mese per redditi fino a 28mila euro. (Il Messaggero)

"Un primo passo di una più generale riforma fiscale", spiega il ministro dell'Economia Gualtieri. "Non soddisfa tutti ma è passo importante" dice la leader Cisl Furlan. (Il Messaggero)

I percettori dell'attuale bonus 80 euro sono 11,7 milioni (per loro il bonus salirà a 100 euro). I nuovi beneficiari dal primo luglio 2020 sono 4,3 milioni di lavoratori, di cui: 750 mila con i redditi più bassi, da 26.600 euro a 28 mila; 2,6 milioni con redditi tra 28 mila euro e 35 mila; 950mila con redditi tra 35 mila euro annui e 40 mila euro. (QUOTIDIANO.NET)

In pratica fino a 26.600 euro ci sarà un bonus complessivo di 100 euro mensili, che gradualmente scenderanno fino a 80 euro per chi guadagna fino a 35 mila euro per poi azzerarsi a 40 mila euro di reddito. (Il Mattino)

Dai redditi a partire dai 34 mila euro il taglio del cuneo fiscale si tradurrà in un beneficio che scende – anche in questo caso gradualmente – sotto i mille euro annui. Decisi oggi i limiti di reddito per rientrare nella detassazione: ecco per ciascuna fascia gli aumenti in busta paga che scatteranno dal 1° luglio. (La Legge per Tutti)