"Medici di famiglia sotto esame: parte un questionario"

Tra i temi in ballo, si spazia dalla carenza di medici "che si manifesta spesso ad ogni pensionamento", con la difficoltà a reperirne i sostituti, al rapporto medico-paziente, ai tempi di attesa per una visita, alla facilità d’accesso e altro ancora.

Parte in questi giorni la prima indagine, promossa da Federconsumatori, sindacato dei pensionati Spi e categoria della Funzione pubblica Fp-Cgil, sui medici di famiglia e sulla sanità territoriale in provincia: "Si propone di misurare i problemi, emersi di frequente negli ultimi tempi, attorno alla figura del medico di medicina generale, o di famiglia", segnalano dalla Camera del lavoro. (il Resto del Carlino)

Su altri media

Questa cosa ha in qualche modo ridotto la disponibilità dei vaccini da poter distribuire ai medici di famiglia. E’ quanto emerge da un report del Servizio sanità della Regione in cui sono riportati i numeri delle dosi inoculate dai medici di famiglia, territorio per territorio. (il Resto del Carlino)

Se oggi volete provare a sceglierne uno, o perché il precedente è andato in pensione, problema che ha riguardato tanti assistiti, o perché magari volete provare l’emozione di chiamare il proprio medico e ricevere risposta, l’Asp. (Cronache TV)

Lo comunica l'assessore alla Sanità Alessio D'Amato. VACCINO ANCHE DAL PEDIATRA. (Il Caffè.tv)

La scorsa mattina in Comune il passaggio di testimone fra i due dottori alla presenza del sindaco Pd, Luca Elia. Un nuovo medico di famiglia, in tempi record, ha preso (temporaneamente) il posto del dottor Macchi: per 40 anni, il medico di molti baranzatesi. (IL GIORNO)

Al netto di dati comunicati da esterni all’azienda e di aggiornamenti di sistema i casi attuali in città sono 50 Intanto l’Ucp Buonarroti sta proseguendo con i richiami dei vaccini. (Civonline)

Non per lamentarsi, ma questo era il ‘lavoro sporco’, cioè vaccinare a domicilio, senza supporto amministrativo né infermieristico, senza l’ambulanza al seguito La nostra attività è risultata indispensabile solo per la vaccinazione dei soggetti più fragili, i non deambulanti o gravemente vulnerabili che sono stati raggiunti a domicilio. (il Resto del Carlino)