La Puglia riapre con la zona gialla: sì a spostamenti tra i Comuni, bar e ristoranti fino alle 22. Ok sport all'aperto

Le visite ad amici o parenti nell’arco della stessa giornata in altre zone devono comunque concludersi facendo rientro ai propri residenza, domicilio o abitazione entro le ore 22.

Sport e attività motoria. Consentita l’attività motoria all’aperto presso centri sportivi e le attività riabilitative e terapeutiche.

Attività, negozi e centri commerciali. Le attività commerciali al dettaglio sono aperte, nel rispetto della normativa anticovid

Dopo circa due mesi di zona rossa (sei settimane) ed arancione (2 settimane) la Puglia riapre tante attività con il ritorno, attesissimo in zona gialla. (BariToday)

Su altre testate

Da domani la Puglia passa in zona “gialla”, ecco cosa si può fare e quali sono le limitazioni alle attività. . RISTORAZIONE. Si torna a consumare ai tavoli ma esclusivamente all'aperto. Resta consentita la vendita con asporto di cibi e bevande, sempre dalle 5 alle 22. (LecceSette)

L'ordinanza con la quale il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha piazzato Puglia e Basilicata in zona gialla è in vigore da lunedì 10 maggio e non prevede un termine per la sua efficacia, al netto dei monitoraggi sull'andamento dell'epidemia a cura della cabina di regia nazionale in programma per venerdì. (La Repubblica)

Diversamente ci sarebbe un brusco risveglio, con l'inevitabile ritorno alle restrizioni» Prima la zona rossa e poi l’arancione, con le limitazioni che hanno condizionato la vita sociale dei pugliesi. (LecceSette)

Più informazioni su. In Puglia oggi sono stati registrati 8.631 test per l'infezione e sono risultati positivi 646 casi, così suddivisi:. Province Casi positivi Bari 229 Bat 108 Brindisi 31 Foggia 130 Lecce 80 Taranto 64 Fuori regione 3 In corso di attribuzione 1. (Vivi Web TV)

Fiere, convegni e congressi. Dal 15 giugno in zona gialla, è consentito lo svolgimento in presenza delle fiere. a lunedì 10 maggio prossimo la Puglia passa in zona Gialla "ma non è un liberi tutti", precisa l’assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco. (BrindisiReport)

Bene le riaperture, soprattutto per le classi sociali e le categorie economiche più colpite dalle restrizioni. Accogliere la zona gialla come un cessato allarme e un liberi tutti non è corretto. (Tarantini Time)