'ndrangheta: beni per 20 mln confiscati a imprenditore reggino
I beni erano stati sequestrati nel febbraio 2019.
Beni mobili e immobili per oltre 20 milioni di euro sono stati confiscati all’imprenditore reggino Emilio Angelo Frascati ritenuto in rapporti di stretta vicinanza con la ‘ndrangheta dalla Dda guidata dal procuratore Giovanni Bombardieri.
Il tribunale ha disposto nei confronti di Frascati la sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per la durata di 3 anni e 6 mesi
Tra i beni confiscati ci sono 8 aziende nei settori della grande distribuzione alimentare, del commercio automezzi, delle costruzioni ed immobiliare. (wesud)
Su altre fonti
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Società e beni immobili, per un valore di oltre 20 milioni di euro, sono stati confiscati dalla Dia di Reggio Calabria a Emilio Angelo Frascati, 64enne reggino, imprenditore molto noto nel settore della grande distribuzione alimentare e del commercio di auto. (Calabria 7)
< > e/o costituisce strumento di cui si serve l’organizzazione criminale per conseguire le proprie finalità illecite e mantenere il controllo del territorio. (Tempo Stretto)
La confisca consegue al sequestro dei medesimi beni operato nel febbraio 2019 a seguito di una proposta formulata dal Direttore della DIA nel contesto di attività investigativa coordinata dal Procuratore Distrettuale della Repubblica di Reggio Calabria, Dr. (VeritasNews24)
La Direzione investigativa antimafia ha eseguito il provvedimento di confisca di beni emesso dal Tribunale di Reggio Calabria nei confronti dell'imprenditore sessantaquattrenne molto noto nel settore della grande distribuzione alimentare e del commercio di autovetture. (InfoOggi)
Tra i beni confiscati ci sono 8 aziende nei settori della grande distribuzione alimentare, del commercio automezzi, delle costruzioni ed immobiliare. Il tribunale ha disposto nei confronti di Frascati la sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per la durata di 3 anni e 6 mesi (La Gazzetta del Mezzogiorno)