Simone Biles testimonia contro l'Fbi sugli abusi sessuali: «Un intero sistema lo ha permesso»

In emotional testimony before a Senate committee, star US gymnast Simone Biles blames "an entire system that enabled and perpetuated" sex abuse

Il medico della nazionale è stato condannato nel 2018 a una pena compresa tra i 40 e i 175 anni di carcere per abusi sessuali su più di 150 ginnaste.

I funzionari dell’Fbi «non hanno risposto alle accuse con la serietà e l’urgenza che avrebbero meritato e richiesto — si legge nel dossier —. (Corriere della Sera)

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In realtà Penny non chiamò mai le autorità competenti, ma anzi distrusse e occultò prove che avrebbero potuto incriminare Nassar. Se non lo sono, sono convinta che questo continuerà ad accadere ad altri in tutti gli sport olimpici". (Yahoo Eurosport IT)

Le tre atlete, ripercorrendo la loro storia, hanno puntato il dito contro l’Fbi, che “ha chiuso un occhio” sugli abusi del medico. La campionessa Simone Biles non nasconde la propria emozione e si scioglie in un pianto liberatorio davanti alla commissione giustizia del Senato americano. (Luce)

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Richieste d’aiuto inascoltate. L'icona della ginnastica ha parlato di un "intero sistema che ha permesso e perpetuato" gli abusi sessuali commessi da Nassar. (Milleunadonna.it)

Simone Biles in un’intervista di qualche mese fa ha detto che se avesse una figlia non la manderebbe mai nella squadra Usa di ginnastica. Le lacrime di Simone Biles davanti alla commissione Giustizia del Senato sulle negligenze dell’Fbi nell’indagine sulle accuse di abusi sessuali sono per questo: non solo Nassar, tutti gli altri sono colpevoli. (Vanity Fair Italia)

Rachel Denhollander fu la prima ginnasta che accettò e scelse di parlare apertamente a tutto il popolo Ad aprire il vaso di Pandora è stata l’atleta Simone Biles, il quale accusava a sua volta la federazione di non avergli fornito il certificato di conseguiti gli anni scolastici. (Ck12 Giornale)