De Luca a Draghi: “non mi costringa a bloccare lo stretto, il Green Pass non può violare la continuità territoriale con la Sicilia”

Sono pronto a farlo subito se non cambiate la norma che avete fatto.

Nessun Green Pass può violare la continuità territoriale con la Sicilia”. È quanto ha annunciato il sindaco di Messina Cateno De Luca, con una nota indirizzata al Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi, al Prefetto di Messina Cosima Di Stani e al Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.

Non solo, ma se bisogna portare un ammalato urgentemente dalla Sicilia a Roma e non è vaccinato, che facciamo, lo facciamo morire?”. (Fatti e avvenimenti)

Ne parlano anche altri media

A questo punto, i cittadini hanno chiesto che fosse redatta una relazione di servizio da inviare alle autorità di pubblica sicurezza, che attestasse i fatti Sprovvisti (volontariamente) di green pass da vaccino, si sono presentati agli imbarcaderi per protestare: così il gruppo Disobbedienza civile ha inaugurato il primo giorno di introduzione del certificato verde per poter traghettare. (Lettera Emme)

Resta fermo quanto previsto dal comma 2 dell’art. 9, comma 2, lett. (MessinaToday)

E’ per questo motivo che questa mattina, intorno alle ore 12.15, circa venti persone del gruppo “Disobbedienza civile”, provenienti da Messina e provincia, si sono recate all’imbarco delle navi veloci per potere andare a Reggio Calabria. (StrettoWeb)

Il gruppo di cittadini ha insistito che, secondo la costituzione, un governo non può limitare con proprie disposizioni le libertà personali. Il 10 gennaio, alle 12 e 15, circa venti persone del gruppo “Disobbedienza civile”, provenienti da Messina e dalla provincia, si è recato all’imbarco delle navi veloci per potere andare a Reggio Calabria. (Messina Ora)

Al punto che già lo scorso 6 dicembre, quando era stato reso obbligatorio il cosiddetto Green Pass Base per attraversare lo Stretto, erano entrate in organico 30 nuove unità, destinate ai controlli tra Messina e Villa San Giovanni, 24 ore su 24. (La Repubblica)

«Eravamo comunque pronti – proseguono da Caronte & Tourist –, forti di un sistema di controlli che avevamo strutturato e potenziato ad inizio dicembre, quando entrò in vigore l’ordinanza sull’obbligo di “Green Pass” nello Stretto. (Normanno.com)