Sul modulo scrive: «Stato responsabile per eventi avversi». Cacciata dall'hub vaccinale

Si comunica alla paziente che si potrà procedere alla vaccinazione solo previa firma del consenso informatò»

Il personale sanitario del centro vaccinale si accorge della postilla scritta a penna dalla donna, e ne nasce una accesa discussione.

E ciò che è accaduto potrebbe finire addirittura in tribunale, dopo che la donna si è rivolta al Codacons.

Vicenda assurda avvenuta in un hub vaccinale di Roma, dove una donna over 50 si è recata per sottoporsi alla vaccinazione anti Covid in seguito all'obbligo vaccinale introdotto dal governo. (leggo.it)

Ne parlano anche altre testate

Scrive sul modulo Stato responsabile per danni . Medici rifiutano di inocularla (La Pressa)

Il caso viene reso noto oggi dal Codacons, a cui la donna si è rivolta per ottenere assistenza legale. Si comunica alla paziente che si potrà procedere alla vaccinazione solo previa firma del consenso informato’”. (Mantovauno.it)

Il caso viene reso noto oggi dal Codacons, a cui la donna si è rivolta per ottenere assistenza legale. Roma, una over50 modifica il consenso informato: le rifiutano la vaccinazione. (Logudorolive -)

È intervenuto il direttore della struttura che ha suggerito ai medici presenti di aggiungere a loro volta una “contro-postilla” sul modulo del consenso informato. “Non liberando lo Stato italiano, che mi obbliga a questa vaccinazione, da ogni eventuale avversità, malattia derivante, o qualsiasi effetto indesiderato ne derivasse”. (La Gazzetta Digitale)

Si adegua all'obbligo di vaccinazione per gli over 50, ma al modulo aggiunge a penna di non esonerare lo Stato italiano da eventuali danni del vaccino. (Sputnik Italia)

Si comunica alla paziente che si potrà procedere alla vaccinazione solo previa firma del consenso informato’". La signora si vede così costretta a riportare per iscritto sullo stesso modulo: ‘Desidero vaccinarmi qui ed ora, ma non mi viene effettuata la vaccinazione perché ho inserito la postilla che non esonera lo Stato Italiano’. (Oggi Treviso)