Magari di Ginevra Elkann, Rai Cinema va su RaiPlay

Seguiranno quattro nuovi titoli originariamente destinati alle sale ed altri quattro che andranno direttamente sulla piattaforma dopo essere passati nei cinema.

- ROMA, 20 MAG - Una piccola rivoluzione, causa Covid, che inizia con 'Magari' di Ginevra Elkann, il primo dei film di Rai Cinema che, saltando la sala, sarà in esclusiva su RaiPlay dal 21 maggio.

A 'Magari' seguirà dal 28 maggio 'Bar Giuseppe' di Giulio Base; 'La rivincita' di Leo Muscato dal 4 giugno e 'Abbi fede' di Giorgio Pasotti (Tiscali.it)

Ne parlano anche altri giornali

- ha detto - Per quanto riguarda mio padre, credo sia felice che sua figlia abbia fatto un film: il papà del film è ispirato un po' al mio e un po' ad altri che conosco. Questo non è il ritratto della nostra famiglia, è un film al di là di noi". (Tiscali.it)

Ecco il destino di Magari, esordio registico di Ginevra Elkann pronto ad entrare nelle famiglie del Belpaese inaugurando una bella iniziativa della tv di Stato: 8 film italiani targati Rai Cinema in esclusiva per 8 settimane su Rai Play. (Il Fatto Quotidiano)

(askanews) - Arriva il 21 maggio su Rai Play il film "Magari", opera prima di Ginevra Elkann molto attesa dopo le anteprime ai festival di Locarno e Torino, e che sarebbe dovuta uscire nelle sale cinematografiche a marzo. (Yahoo Finanza)

Roma, 20 mag. Lui è un italiano assente, anticonformista e completamente al verde, che non ha alcuna idea di come badare a se stesso e deve pian piano creare un legame quotidiano con i figli. (Tiscali.it)

Grazie a Ginevra mondi che non conosciamo sono diventati più vicini del nostro mondo” ha raccontato Alba Rohrwacher. Ne hanno parlato, nella conferenza stampa di presentazione, la regista Ginevra Elkann, la sceneggiatrice Chiara Barzini e gli attori protagonisti Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher. (Cinematographe.it - FilmIsNow)

Anche RaiPlay partecipa a questa piccola rivoluzione e offre otto titoli italiani, alcuni dei quali hanno saltato la sala: il primo è “Magari” di Ginevra Elkann, in cui la regista racconta la storia di una famiglia “scombinata”. (Vogue Italia)