Voti comprati: torna libero Perrelli, ex vicesindaco di Triggiano

La gip di Bari Paola Angela De Santis ha revocato la misura degli arresti domiciliari per l'ex vicensindaco di Triggiano (Bari) Vito Perrelli e per il figlio Piergiorgio Andrea e Alberto Leo, arrestati lo scorso 4 aprile con l'accusa di aver fatto parte di un'associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale per le elezioni amministrative di Triggiano del 2021. La gip, con una nuova ordinanza, ha rilevato l'insussistenza delle esigenze cautelari nei confronti dei tre indagati: tra queste, anche la circostanza che Perrelli non fosse più vicesindaco da tempo. (quotidianodipuglia.it)

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Resta ai domiciliari Alessandro Cataldo, fondatore del movimento politico "Sud al Centro" arrestato lo scorso 4 aprile con l'accusa di aver promosso e diretto una associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale per le elezioni amministrative di Bari (2019), Grumo Appula (2020) e Triggiano (2021) e per le regionali del 2020. (Corriere)

Alessandro Cataldo, marito dell’ex assessora regionale ai Trasporti Anita Maurodinoia, accusato di essere il promotore del metodo Sandrino e dell’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale tramite il movimento politico Sud al centro nelle elezioni Comunali di Bari (2019), Grumo Appula (2020) e Triggiano (2021) e per le Regionali del 2020, resta ai domiciliari. (Quinto Potere)

Il provvedimento si è reso necessario a seguito delle dimissioni contestuali di nove consiglieri comunali dopo gli arresti dei giorni scorsi del sindaco Antonio Donatelli e dell’assessore e vicesindaco Vito Perrelli nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Bari per presunta compravendita di voti e la contestazione del reato di corruzione elettorale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Resta ai domiciliari Alessandro Cataldo, fondatore del movimento politico 'Sud al Centro' arrestato lo scorso 4 aprile con l'accusa di aver promosso e diretto una associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale per le elezioni amministrative di Bari (2019), Grumo Appula (2020) e Triggiano (2021) e per le regionali del 2020. (quotidianodipuglia.it)

Nella tornata elettorale del maggio 2019 non c’era soltanto Bari dove l’ex assessore Anita Maurodinoia ha portato a casa 6.600 voti pur risiedendo a Triggiano. Uno è Grumo Appula, dove secondo i carabinieri l’ex assessore Lella comprò voti per sé e per la Maurodinoia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

C’è una terza indagine che riguarda voti comprati e venduti durante le elezioni comunali 2019 di Bari. (La Gazzetta del Mezzogiorno)