Cartelle esattoriali, oggi scadenza rottamazione-ter e saldo e stralcio
Le varie operazioni della cosiddetta pace fiscale dal 2016 ad oggi non hanno infatti centrato gli obiettivi di incasso: complessivamente degli oltre 53 miliardi previsti, sono entrati nelle casse dello Stato appena 18 miliardi.
SALDO E STRALCIO. Infine, per «Saldo e stralcio» hanno presentato domanda 400.000 soggetti e sono stati riscossi 0,7 miliardi (a fronte di 1,3 miliardi previsti).
L’8 agosto è l’ultimo giorno per pagare le rate (anche del Saldo e stralcio) originariamente in scadenza nel 2021. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri giornali
8 agosto, suona la prima campanella del Fisco. Per quanto riguarda l’8 agosto, lunedì venturo, suona la campana per le rate della Rottamazione ter e del Saldo e stralcio delle cartelle esattoriali. La prima scadenza, in realtà, era stata prevista al 31 luglio ma, considerando i canonici cinque giorni di tolleranza, il gong è posticipato a inizio settimana prossima. (iLoveTrading)
Nonostante esistano diversi adempimenti che vanno "in vacanza", slittando a settembre, ne esistono altri che non sfruttano la pausa estiva. La scadenza dell’8 agosto è comprensiva dei 5 giorni di tolleranza, quindi è l’ultimo giorno per pagare quanto dovuto senza perdere i benefici della pace fiscale. (Today.it)
Oltre 205 scadenze del Fisco tra versamenti, comunicazioni e adempimenti contabili. Data la sospensione degli adempimenti e dei versamenti fiscali sino al 20 agosto prossimo, tutte le scadenze previste per questo mese si concentreranno in pochi giorni. (ilGiornale.it)
Il termine stabilito dalla Legge n. 145/2018 ha invece introdotto il “saldo e stralcio” delle cartelle, ossia una riduzione delle somme dovute, per i contribuenti in grave e comprovata difficoltà economica (Finanza Repubblica)
145/2018 ha introdotto il “saldo e stralcio” delle cartelle, ossia una riduzione delle somme dovute, per i contribuenti in grave e comprovata difficoltà economica Saldo e stralcio: cos’è e come funziona. (Wall Street Italia)
Il Fisco, insomma, è pronto ad entrare in azione, anche in maniera decisa. Decaduta la pace fiscale, insomma, i contribuenti non potranno ottenere ulteriori dilazioni e dovranno procedere con il pagamento integrale del debito. (ilGiornale.it)