Erdogan lascia von der Leyen senza sedia, lo scatto di Michel e la Var del «Sofagate»

In realtà, quando entrano nella stanza Michel e von der Leyen sono uno alla destra e l’altra alla sinistra dell’autocrate turco.

Michel avrebbe potuto fare mille cose diverse da quelle che ha fatto

Ma quando Michel vede la scena apparecchiata dal protocollo neo-ottomano (una sola sedia per due ospiti), all’improvviso passa alla sinistra di Erdogan, e con un’improvvisa accelerazione sorpassa la collega, come se volesse arrivare primo all’unica e agognata poltrona. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Come la richiesta, formulata da von der Leyen al presidente turco, del rispetto per i diritti umani e delle donne (ISPI)

Bisogna trovare un equilibrio giusto. Ed ha aggiunto: "Non condivido affatto il comportamento di Erdogan e l'umiliazione che la presidente Von Der leyen ha dovuo subire" (Rai News)

Non si placa la bufera sul sofagate al palazzo presidenziale di Ankara, e diventa uno scontro diplomatico tra l'Italia e la Turchia con tanto di convocazione dell'ambasciatore italiano. (Tiscali Notizie)

Spigolo qui tra gli sgarbi, le molestie e il sessismo che ho dovuto subire incredula, forse testimonianza catartica e scritto liberatorio. Ogni volta sbalordivo, ogni volta credevo di non aver compreso bene, certamente ero troppo giovane e non sufficientemente supportata dalla cultura dell'epoca. (Corriere della Sera)

Con questi dittatori, di cui però si ha bisogno per collaborare, devi essere franco nell'esprimere la diversità di visione e pronto a cooperare per assicurare gli interessi del proprio Paese" Poi sulla Libia: "So che sono stato criticato, ma la Libia è un Paese con cui dobbiamo cooperare" (La7)

Secondo il portavoce dell’Esecutivo comunitario, Eric Mamer, von der Leyen avrebbe colto l’occasione per «parlare a Erdogan della Convenzione di Istanbul e dei diritti delle donne». Che però hanno rifiutato per una «lotta di potere interna». (Open)