Persi quasi 6mila posti, i fornitori Fca tremano: «Intervenga lo Stato»

Fanno impressione i numeri del 2021 resi noti dalla Fiom che parlano di ben 4mila lavoratori nel settore componentistica rimasti a casa e ben 1.700 che lavoravano a Mirafiori.

Quasi 6mila persone che hanno perso il lavoro tra chiusure di stabilimenti ed esuberi.

Dopo le dichiarazioni dell’amministratore delegato di Stellantis, che ha anticipato il piano industriale di marzo, le aziende che lavorano nel comparto della componentistica automotive, sopratutto i piccoli fornitori, tremano. (cronacaqui.it)

La notizia riportata su altri giornali

Tutti a casa. Ad andare a casa sono stati i 35 lavoratori della Sde una delle aziende che lavora nel campo della componentistica dell'indotto Stellantis: in particolar modo si occupa o meglio, si occupava di tutto quello che riguardava i sequenziamenti. (ciociariaoggi.it)

In tutta Italia, questi comparti producono benessere, qui da noi portano problemi e finiscono con i libri in tribunale» Oggi siamo ancora quella terra in cui è possibile costruire insediamenti di eccellenza, come quello della Ema? (Orticalab)

Non solo gigafactory, motori in picchiata del 35% dal 2016. TERMOLI. In attesa di definire la partita sulla gigafactory, la stretta attualità pone ancora in primo piano l’andamento delle produzioni motoristiche. (Termoli Online)

Per i lavoratori della fabbrica Alfa Romeo attivati i contratti di solidarietà (lastratura e verniciatura).Per le aziende dell’indotto invece si parla di chiusure e licenziamenti Le vendite di Alfa Romeo sono ai minimi storici, anche perché la Casa del Biscione è una di quelle che più è indietro in materia di elettrificazione. (ClubAlfa.it)

Un valore che se rapportato al dicembre del 2020 introduce un rallentamento vertiginoso, con un calo pari al 45,4% in meno A contribuire fortemente al dato in forte flessione del marchio made in Cassino ci pensa un mese di dicembre particolarmente negativo per il Biscione. (ciociariaoggi.it)

Il calo degli ordini da parte di Stellantis e le commesse sempre più scarse anche da parte degli altri stabilimenti del gruppo hanno inevitabilmente portato alla chiusura dell’azienda. Le vetture Alfa Romeo vendute nel solo mese di dicembre in tutta Europa sono state infatti appena 2.706. (LeggoCassino.it)