Vaccini, Aifa: «In quattro mesi 27 segnalazioni di eventi gravi ogni 100mila dosi»

Dall’inizio della campagna vaccinale sono state 56.110 le segnalazioni di sospetti eventi avversi su un totale di 18.148.394 dosi somministrate.

Le segnalazioni gravi corrispondono all’8,6% del totale, con un tasso 27 eventi gravi ogni 100.000 dosi somministrate, indipendentemente dal tipo di vaccino, dalla dose (prima o seconda) e dal possibile ruolo causale della vaccinazione.

Lo scrive l’ Aifa, Agenzia italiana del farmaco, nel quarto rapporto di farmacovigilanza sui vaccini Covid-19. (Il Giornale di Vicenza)

Su altri giornali

Gli eventi avversi dei vaccini contro il Covid. Sono stati prevalentemente riportati eventi avversi non gravi che si risolvono completamente. L'Agenzia italiana per la farmacovigilanza ha pubblicato il rapporto sugli effetti dei vaccini Covid. (NapoliToday)

Aifa: “Ricevute 56.110 segnalazioni su oltre 18milioni di somministrazioni, di cui il 91% non gravi. Potenzialmente correlabili al vaccino 3 decessi”. Pubblicato oggi il nuovo report dell’Aifa sulla sorveglianza dei quattro vaccini presenti attualmente in Italia. (Quotidiano Sanità)

Le reazioni rare al vaccino Pfizer. Complessivamente, il 7% delle segnalazioni al vaccino Pfizer sono state inserite come gravi. Meno frequentemente sono riportate, invece:. (QuiFinanza)

editato in: da. Quali rischi, effettivi, per il vaccino anti-Covid AstraZeneca? I tassi di segnalazione degli eventi gravi dei singoli vaccini sono numericamente più numerosi proprio per Pfizer (24 ogni 100mila dosi somministrate), segue AstraZeneca (39 ogni 100mila dosi somministrate) e infine Moderna (18 ogni 100mila dosi somministrate). (QuiFinanza)

Il Rapporto è consultabile sul sito dell’AIFA alla pagina:. Il tempo medio di insorgenza è stato di circa 8 giorni dopo la somministrazione della 1a dose del vaccino Vaxzevria. (Gazzetta del Sud)

La maggior parte delle segnalazioni sono relative al vaccino Comirnaty* (75%) di Pfizer/BioNTech, finora il più utilizzato nella campagna vaccinale (70,9% delle dosi somministrate), e solo in minor misura al vaccino Vaxzevria* di AstraZeneca (22%) e al vaccino Moderna (3%), mentre non sono presenti, nel periodo considerato, segnalazioni relative a Covid-19 Vaccino Janssen, J&J (0,1% delle dosi somministrate). (leggo.it)