Inchiesta sulla morte di Luana D'Orazio. La procura: manipolato orditoio 'gemello'

Il macchinario 'gemello' di quello in cui morì Luana D'Orazio aveva i sistemi di sicurezza manipolati.

Abbiamo già convocato la cabina di regia per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza nei luoghi di lavoro

Su dieci morti sul lavoro 7 sono di donne – ha aggiunto – Occorre vigilanza e prevenzione.

Ieri il consulente del pm ha iniziato l'accertamento dall'orditoio gemello trovando, appunto, le 'sicurezze' manipolate. (Notizie - MSN Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'affidamento dell'incarico è stato depositato in tribunale e l'avvocato Nicolosi si avvale dei consulenti della famiglia di Luana Dopo il clamore iniziale, Orlandi è stato in disparte ma adesso che le indagini della procura entrano nel vivo vuole capire. (Rai News)

"Non lo sapevamo, non abbiamo ricevuto nessuna conferma né alcuna comunicazione ufficiale delle dimissioni del nostro direttore Alessandro Sallusti. "Per non farci mancare niente siamo alle prese con le possibili dimissioni del direttore Alessandro Sallusti. (Yahoo Notizie)

Sotto sequestro, subito dopo l'incidente che ha portato via Luana, madre di un bambino di soli 5 anni, è finito anche un secondo macchinario dell'azienda che si chiama come lei: "Orditura Luana". Bisognerà adesso capire se nell'azienda fosse una pratica abituale lavorare senza dispositivi di protezione. (La Nazione)

L'affidamento dell'incarico è stato depositato in tribunale e l'avvocato Nicolosi si avvale dei consulenti della famiglia di Luana La ragnatela rilevata dalla perizia eseguita dai tecnici della Asl incaricati dal procuratore di Prato Giuseppe Nicolosi, potrebbe dimostrare che da tempo il sistema di protezione non era presente sul macchinario dell'Orditura Luana. (La Repubblica Firenze.it)

Si cerca di capire anche se il contratto della giovane ventiduenne fosse compatibile o meno con la funzione da lei svolta, potenzialmente pericolosa cronaca. Sono i primi esiti degli accertamenti eseguiti dal consulente della Procura. (TG La7)

Lo si apprende da fonti della procura di Prato dopo un accertamento del suo consulente tecnico su un orditoio presente nella ditta uguale a quello in cui morì la 22enne. Nei prossimi giorni sarà esaminato il macchinario dov'è morta Luana (Gazzetta del Sud)