Cartelle esattoriali, si va verso la proroga: quando la nuova scadenza

Ecco quindi l’idea di rispolverare uno strumento cassato con l’avvento del governo giallo-verde e temuto da una fetta di cittadini: questo

editato in: da. Doveva scadere il prossimo 30 giugno, secondo quanto indicato nel decreto “Sostegni “, invece il blocco dei pignoramenti e dell’invio delle cartelle esattoriali dovrebbe essere prolungato fino al primo settembre.

Tutto sulla proroga del blocco dei pignoramenti e dell’invio delle cartelle esattoriali. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Cartelle esattoriali: Castelli apre ad una proroga ma nessuna promessa. L’idea di “ammorbidire” questi appuntamenti con il Fisco farebbe pensare ad un allungamento della scadenza del 2 agosto 2021 per il pagamento delle cartelle esattoriali. (The Italian Times)

È questo uno dei pilastri emerso nel Rapporto sul coordinamento della finanza pubblica 2021 pubblicato lo scorso del 28 maggio dalla Corte dei Conti, che ha dato indicazioni sulla riforma della riscossione dei crediti. (Wall Street Italia)

Quindi ai privati cediamo i nostri diritti alla privacy e poi ci difendiamo dallo Stato che siamo noi stessi" Immaginare di poter accertare sistematicamente 4 o 5 milioni di partite Iva attive è difficile. (Italia Oggi)

Questo permetterebbe un’accelerazione degli iter di riscossione. Il Decreto Sostegni varato lo scorso marzo, ha introdotto delle semplificazioni nella cancellazione delle cartelle esattoriali inesigibili. (Consumatore.com)

Sono quasi mille miliardi di euro le entrate mancanti nelle casse dello Stato: l’allarme è stato più volte non solo dal direttore dell’Agenzia delle Entrate Ruffini, ma anche dalla Corte dei Conti. Comunicato stampa Corte Costituzionale del 10 giugno 2021 AGGIO SULLA RISCOSSIONE DELLE ENTRATE PUBBLICHE: È URGENTE L’INTERVENTO DEL LEGISLATORE (Money.it)

Il Governo è al lavoro per ridisegnare il sistema attuale e ha messo sotto osservazione proprio l’inesigibilità dei ruoli Senza capacità di incasso delle somme contestate anche la compliance – tanto sbandierata dalle forze politiche – si rivela inefficace nel più ampio obiettivo della lotta all’evasione. (Il Sole 24 ORE)