Peste suina, altri 5 casi di cinghiali infetti: tre le carcasse trovate in provincia di Genova

Ai tre casi di Peste suina africana, accertati su carcasse di cinghiali nello scorso weekend dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta (Izsplv) e confermati dal Centro di Referenza Nazionale per le pesti suine (Cerep), se ne sono aggiunti altri cinque.

Ancora una volta

Salgono a otto i casi di Peste Suina Africana tra Piemonte e Liguria, riscontrati in un’area di poche decine di chilometri dell’appennino ligure, al confine tra le province di Alessandria e Genova (Genova24.it)

Su altri giornali

Il colore più o meno scuro delle aree serve a dare un’indicazione dell’abbondanza relativa dei cinghiali sulla base degli abbattimenti venatori l'allarme. Salgono dunque a otto i casi riscontrati in un’area di poche decine di chilometri dell’appennino tra Piemonte e Liguria. (Prima il Levante)

Ma, naturalmente, tutto suggerito dai cacciatori, magari tramite Confagricoltura o Coldiretti. Leggiamo continuamente di cinghiali, di cinghiali e di cinghiali. (Sardegna Reporter)

Sempre a settembre, ad Arezzo, avviata un’esercitazione insieme alle Atc per simulare sul campo la ricerca di carcasse di cinghiali. Firenze, 16 gennaio 2022 - Cacciatori in azione, da oggi, nei boschi della provincia di Massa Carrara, alla ricerca di carcasse sospette di cinghiali. (LA NAZIONE)

Sono 114 i comuni interessati dal focolaio: 78 in Piemonte 36 in Liguria La linea evidenziata in rosso delimita la cosiddetta “area infetta” stabilita dal Ministero della Salute e nella quale saranno concentrati i controlli. (Radiogold)

Cinque casi sono stati osservati nei comuni del versante piemontese (un caso a Ovada, Tagliolo Monferrato, e Fraconalto; due a Voltaggio), tre in quelli del versante ligure (un caso a Isola del Cantone, e due a Ronco Scrivia). (VareseNoi.it)

ortunatamente la peste suina africana non è trasmissibile all’uomo, ma è pericolosa per gli animali e per l’economia. In caso di epidemia, gli animali colpiti dalla peste suina, infatti, vanno abbattuti perché anche quelli che riescono a superarla poi restano portatori del virus per circa un anno. (Valledaostaglocal.it)