Bonus 200 euro, sarà erogato in automatico a luglio. E per i precari con contratto scaduto a giugno?

Per i dipendenti della scuola sarà erogato in automatico, senza necessità di alcuna dichiarazione, il bonus 200 euro, l’indennità una tantum prevista per i lavoratori dipendenti nel cedolino di gioungo.

Quindi, i dipendenti della scuola che ricevono lo stipendio attraverso il sistema NoiPA, riceveranno il bonus di 200 euro direttamente nella busta paga di luglio senza dover produrre alcuna dichiarazione. (Tecnica della Scuola)

La notizia riportata su altri giornali

L’Inps ha disposto il pagamento dell’una tantum a luglio per chi percepisce lo stipendio nel mese di riferimento. Per il personale delle Forze armate e di Polizia è in arrivo il bonus 200€. (Forze Italiane)

A fare chiarezza, speriamo una volta per tutte, è il messaggio Inps n. (Money.it)

Ma torniamo agli autonomi, partite Iva e Cococo: per questa tipologia di lavoratori è stato predisposto un fondo da mezzo miliardo di euro, istituito presso il ministero del Lavoro. Insomma, è questione di ore, al massimo giorni, poi il ministro Orlando firmerà il testo che dà il via libera al bonus anche per autonomi, partite Iva e Cococo. (Fanpage.it)

Con il messaggio 13 giugno 2022, n. 2397 l’Istituto ha fornito le prime istruzioni per la corretta gestione del bonus 200 euro. Nel messaggio, inoltre, si riportano le istruzioni operative aggiornate riguardo alla modalità di esposizione dei dati relativi al conguaglio dell’indennità nel flusso UNIEMENS (UIL Pubblica Amministrazione)

Potrebbero, tuttavia, esserci dei casi in cui i 200 euro debbano essere inseriti nella retribuzione di giugno. Pensionati, pre-pensionati e disoccupati riceveranno il bonus da 200 euro direttamente dall’Inps o dall’ente di previdenza da cui percepiscono normalmente l’assegno (IL GIORNO)

L’Inps ha precisato quale sia “la retribuzione erogata nel mese di luglio 2022”. Pensionati, pre-pensionati e disoccupati riceveranno il bonus da 200 euro direttamente dall’Inps o dall’ente di previdenza da cui percepiscono normalmente l’assegno (QuiFinanza)