Coronavirus, Conte: "No a nuovo lockdown. Vaccino a fine 2020"

In una prospettiva riformatrice bisogna rendere i processi decisionali più rapidi, il vincolo dell'unanimità sui passaggi significativi al consiglio europeo rischia di essere un problema”.

Saremo in grado di inondare i nostri sistemi di vaccini e ci siamo premurati anche di procurarli anche per i paesi più fragili".

"Di fronte a una seconda ondata che sta coinvolgendo tanti altri Paesi siamo tutti preoccupati – ha proseguito il capo del governo - perché questa seconda ondata sta stressando i sistemi sanitari e anche le economie e i tessuti sociali. (Tuttosport)

La notizia riportata su altri giornali

Ma il premier Giuseppe Conte fa capire che l’Italia è matura nella lotta al Covid, per questo – afferma ntervistato al Festival di Limes, a Genova – che «Dobbiamo evitare il lockdown», non dico – argomenta il capo del governo -che è meno pericolosa l'ondata, ma che abbiamo lavorato. (La Stampa)

«Non mi aspetto un lockdown su Milano. Lo sottolinea il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al termine della prima giornata di lavori del Consiglio Europeo a Bruxelles, parlando con i giornalisti davanti all'hotel in cui alloggia, nel centro della capitale belga. (Il Messaggero)

Dobbiamo affrontare la seconda ondata con un'altra strategia, più mirata e che non prevede più il lockdown che è di chi non ha i mezzi per reagire. (CalcioNapoli24)

Benissimo le misure precauzionali e restrittive ma se i cittadini non hanno fiducia e non esprimono senso di responsabilità e coesione non si ottengono risultati». «Non mi aspetto un lockdown su Milano in questo momento dobbiamo continuare a riporre fiducia sul comportamento di tutti, quella è stata la nostra forza e lo è oggi. (Il Messaggero Salute)

Sembra sfumata dopo una lunga discussione l’ipotesi di una quarantena alle 22 o alle 23, in forza invece dell’obbligo di chiusura alle 24 per ristoranti, bar e locali con divieto di vendita non al tavolo dalle 18. (Prima Chivasso)

Al momento si tratta solamente di indiscrezioni, ma una cosa sembra essere certa: un nuovo DPCM ci sarà, visto che il Governo vuole assolutamente evitare lo scenario di un secondo lockdown, ad esempio nel periodo di Natale. (Teleclubitalia)