Rasi: "A mia figlia Astrazeneca non lo darei. Meglio non rischiare sotto i 40 anni"

In un’intervista a La Stampa il professore ribadisce alcune perplessità sull’uso del vaccino nelle giovani donne.

Dunque l’ex dg di Ema esprime alcune perplessità sull’utilizzo del vaccino Astrazeneca, ma solo nelle giovani donne

″[.]Questo tipo di trombosi, che colpiscono soprattutto le giovani donne, erano più che rarissime ieri così come lo sono oggi.

Rasi sottolinea come il rischio di trombosi dopo il vaccino nelle giovani donne sia comunque un “evento rarissimo”. (L'HuffPost)

Su altri media

L'agenzia europea del farmaco, la stessa che ha autorizzato il vaccino anglo-svedese senza limiti d'età, ha pubblicato una tabella che parla chiarissimo. Anche lui come tanti nutre qualche dubbio sulla somministrazione di AstraZeneca ai 18enne in su. (LiberoQuotidiano.it)

Per chi non si vaccina stop a viaggi, concerti, partite di calcio e ristoranti. La proposta di Rasi. Parla il consulente del commissario per l'emergenza coronavirus. Di: Redazione Sardegna Live. Indecisi se fare il vaccino? (Sardegna Live)

«Su una nuova disposizione in merito all’utilizzo di Astrazeneca sui giovani, e per giovani intendo tutti gli under 40, non c’è dubbio che Aifa sia in ritardo. Il potenziale rischio del vaccino aumenta e il potenziale beneficio diminuisce perché diminuisce il rischio stesso di malattia. (Open)

Il comitato, informa una nota dell’agenzia, ha anche concluso che la sindrome da perdita capillare dovrebbe essere aggiunta alle informazioni sul prodotto come nuovo effetto collaterale del vaccino, insieme a un avvertimento, per sensibilizzare gli operatori sanitari e i pazienti (LaPresse) – Il Comitato per la sicurezza (Prac) dell’Agenzia europea del farmaco (Ema) ha concluso che le persone in precedenza affette da sindrome da perdita capillare non debbano essere vaccinate con Vaxzevria (ex AstraZeneca). (LaPresse)

In più con una netta differenza tra donne e uomini, con una incidenza di casi in questi ultimi nettamente inferiore", afferma. Cresce il fronte degli scienziati contrari alla somministrazione del vaccino Astrazeneca ai giovani. (Fanpage.it)

In questa situazione di bassa circolazione del virus le tabelle dell’Ema che ci legge Guido Rasi, ex dg della stessa agenzia europea del farmaco e ora consulente del commissario Figliuolo, ci dicono che sotto i 40 anni il rapporto tra benefici e rischi per le donne non sia più a vantaggio del vaccino di AstraZeneca (La Stampa)