‘Ah, ci fosse Enrico’: cento anni di Berlinguer e la sua memoria che ancora consola

E pazienza se già sappiamo che Enrico Berlinguer avrebbe sbagliato e fallito, come tutti

Cento anni di Enrico Berlinguer, come rifiutare di farne parte?

Eppure Berlinguer mi manca visceralmente da quando di anni ne avevo 19 e lessi per la prima volta la famosa intervista a Eugenio Scalfari sulla questione morale.

Nello squallore quotidiano che attraversiamo ossequiosamente (semicit), l’assunto che Enrico Berlinguer fosse una brava persona (ibidem) è appiglio e rimpianto. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Con queste parole il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto omaggiare all'Università di Sassari la figura di Enrico Berlinguer in occasione delle celebrazioni per il centenario dalla nascita. (L'Unione Sarda.it)

In programma, con inizio alle 18.15, un ricordo del babbo dello scrittore, il generale Francesco Dessì Fulgheri, in un incontro con lo studioso di storia militare Alberto Monteverde, il presidente della Fondazione Dessì Antonello Angioni, e lo storico Aldo Accardo, presidente della Fondazione di Ricerca “Giuseppe Siotto” di Cagliari. (Sardegna Reporter)

Ho sempre seguito con ammirazione, attenzione e rispetto Berlinguer anche per questo legame con la Sardegna, per quell'accento straordinario che rendeva ancora più carismatici i suoi discorsi". Enrico Letta ha ricordato la figura di Enrico Berlinguer in occasione del centenario della nascita del segretario del Pci. (Adnkronos)

Perché Berlinguer fu un innovatore e un riformista che trasformò la storia del Pci e del Paese. Così su Facebook la presidente dei senatori del Pd Simona Malpezzi ricorda Enrico Berlinguer nel centenario della nascita. (La Sicilia)

Nelle strutture coordinate dalla Fondazione Renato Piatti, con la collaborazione di medici e volontari altamente qualificati, raggiunge un vasto numero di pazienti. ‘Un momento, dunque – conclude il presidente della Regione – di ringraziamento, ma anche di proiezione verso il futuro per una Lombardia sempre più competitiva e solidale’. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

Non a caso, in una parte della sinistra diffusa, questi sentimenti anti-americani e neutralisti, che erano di Berlinguer, sono ancora ben vivi Ti voglio bene, appunto, ma non ti amo (più). (ilGiornale.it)