PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA * 79MO ANNIVERSARIO LIBERAZIONE: « CIVITELLA VAL CHIANA, LA CERIMONIA CON IL PRESIDENTE MATTARELLA» (TESTO INTEGRALE + VIDEO + PHOTOGALLERY)

Giovedì 25 aprile 2024 LINK PHOTOGALLERY TESTO INTEGRALE Rivolgo un saluto a tutti i presenti, alla Vicepresidente del Senato, al Ministro della difesa, al Presidente della Regione, al Sindaco, alle Autorità e, con affetto particolare, a tutti i cittadini di Civitella e ai Sindaci presenti. Siamo qui, a Civitella in Val di Chiana, riuniti per celebrare il 25 aprile – l’anniversario della Liberazione -, a ottanta anni dalla terribile e disumana strage nazifascista perpetrata, in questo territorio, sulla inerme popolazione. (agenzia giornalistica opinione)

Su altri giornali

Dopo la svolta di Fiuggi, dopo il fascismo come "male assoluto", dopo l’arrivo a Palazzo Chigi. "Ho un rapporto sereno con il fascismo", ha detto una volta Giorgia Meloni, nel 2006, a 29 anni, al Magazine del Corriere della Sera: "Lo considero un passaggio della nostra storia nazionale". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La storia è piena di religiosi, sacerdoti, suore, “resistenti”, che hanno unito al credo religioso l’impegno civile e aiutato anche materialmente chi si trovava perseguitato dalla dittatura in epoca fascista. (Famiglia Cristiana)

Chiarisce che essere antifascisti è molto più che un’opzione, è un dovere, e per farlo cita Aldo Moro: “Senza memoria non c’è futuro, e intorno all’antifascismo è possibile e doverosa l’unità popolare”. (Il Fatto Quotidiano)

Meloni, un 25 aprile pensando al voto: “Quel giorno le basi della democrazia”

Accuse e fantasmi non mancano mai, come il tentativo di tenere viva l'attualità e lo spettro dell'eterno ritorno della minaccia nera e dell'onda illiberale. Il 25 aprile è naturalmente l'occasione in cui l'evocazione del nemico si fa più violenta, tra messaggi polemici, disordini e slogan di piazza. (ilGiornale.it)

Palazzo del Quirinale, 25/04/2024 (II mandato) Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Guido Crosetto, Ministro della difesa,Libero Lo Sardo, membro anziano della Giunta delle Associazioni d’Arma,e con Claudio Betti, Presidente della Confederazione Italiana fra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane, nella ricorrenza del 79° anniversario della Liberazione (Quirinale)

«Nel giorno in cui l’Italia celebra … Pochi minuti spesi, nessun coinvolgimento che non sia di pura forma istituzionale. (La Stampa)