Addio a Thich Nhat Hanh, il monaco pacifista che influenzò Martin Luther King

A parte una visita autorizzata nel 2015 dal Governo vietnamita, il monaco ha trascorso 39 anni in esilio.

Per decenni costretto all’esilio per il suo impegno pacifista negli anni Sessanta e Settanta, amico di Martin Luther King di cui si dice avesse influenzato il pensiero, era tornato in Vietnam tre anni fa.

Come ha ricordato l’Unione buddhista italiana, «la consapevolezza», secondo Thich Nhat Hanh, «non è una fuga dalla società, ma è un tornare a noi stessi e vedere quello che succede

È morto all’età di 95 anni Thich Nhat Hanh, monaco buddhista vietnamita, il più popolare tra i maestri Zen e testimone del Buddha Dharma. (Famiglia Cristiana)

La notizia riportata su altri media

Il clero buddista vietnamita lo mandò a Parigi ai colloqui di pace dopo la fine della guerra in Vietnam; ma quel difficile compito gli costò l’esilio e solo nel 2005 il governo comunista permise al maestro di tornare nel suo amato paese, per cui ha organizzato infinite campagne di aiuto umanitario. (PRESSENZA – International News Agency)

Thich Nhat Hanh ha sempre respinto l’idea della morte. Mentre l’Unione Buddhista Italiana, in una nota, ha scritto che «Thich Nhat Hahn ha segnato la storia del buddhismo mondiale nel ventesimo e ventunesimo secolo con i suoi insegnamenti e la sua testimonianza» (GLI STATI GENERALI)

Ha scritto più di 100 libri sulla consapevolezza e la meditazione e ha ospitato ritiri in tutto il mondo. Thich Nhat Hanh ha trascorso 39 anni in Francia e ha sostenuto la libertà religiosa in tutto il mondo. (tvsvizzera.it)

La persona più nobile è quella che non ha nulla da fare. Non avere nulla da fare è la base di una persona nobile. (Pangea.news)

Migliaia di persone in lutto hanno gremito oggi un tempio buddista in Vietnam dove si svolgono i funerali del monaco e attivista per la pace Thich Nhat Hanh, ritenuto quello che ha introdotto il buddismo in Occidente, morto ieri all’età di 95 anni alla Pagoda Tu Hieu nella città di Hue. (Ticinonews.ch)

Sono stata molto viva, (…) ho lavorato sodo, ho contribuito ad alimentare l’albero: in quest’albero c’è molto di me. Le cerimonie per le esequie di Thich Nhat Hanh dureranno una settimana e si concluderanno con il rito funebre e la cremazione il prossimo 29 gennaio. (Dailycases)