Prostituzione, dalla Bulgaria finivano schiave a Catania. Vittime private dei documenti e ridotte alla fame in città.

Otto arresti e un obbligo di dimora.

Importo derivante da un'attività quotidiana di prostituzione che andava dalle 19 alle 4.30 della notte

I provvedimenti sono stati eseguiti dalla polizia e riguardano il 42enne Emil Milanov , la 31enne Milena Milanova , detta Miriam; Maria Kozarova , 27enne detta Zina e la 43enne Elena Angelova .

I provvedimenti sono stati eseguiti dalla polizia e riguardano il 42enne Emil Milanov, la 31enne Milena Milanova, detta Miriam; Maria Kozarova, 27enne detta Zina e la 43enne Elena Angelova. (MeridioNews - Edizione Catania)

Su altre fonti

È emersa una situazione da incubo grazie all’inchiesta, le donne venivano vendute e comprate per 6000 euro. Blitz a Catania nella mattina di oggi, martedì 12 ottobre 2021, nove persone sono state arrestate. (VNews24)

Nei loro confronti sono stati eseguiti un fermo emesso dalla Dda della Procura e un’ordinanza di custodia cautelare del Gip. Quattro bulgari sono stati condotti in carcere e quattro italiani agli arresti domiciliari. (Il Fatto Quotidiano)

Sono stati posti agli arresti domiciliari: Francesco Barbera, di 40 anni, Giuseppe Caruso, di 35, Alessandro Santo Coco, di 31, e Elena Angelova, di 33 Dopo essere stata sentita da magistrati della Dda di Catania, con la collaborazione di un ente anti-tratta, è stata posta in una struttura protetta per vittime di tratta. (BlogSicilia.it)

Un decimo indagato è al momento irreperibile Nei loro confronti sono stati eseguiti un fermo emesso dalla Dda della Procura e un’ordinanza di custodia cautelare del Gip. Le vittime garantivano al gruppo criminale un introito costante di circa 1.400 euro a settimana ciascuna. (Siracusa Press)

Un altro soggetto, di origine bulgara, indagato per i medesimi reati e destinatario della misura cautelare in carcere, risulta al momento irreperibile ed é attivamente ricercato. Nel contesto dell’esecuzione si è proceduto al sequestro di materiale comprovante lo sfruttamento della prostituzione a opera degli indagati, telefoni cellulari e danaro in contante. (CataniaNews.it)

Catania - Otto persone finite in manette - Le giovani vivevano in abitazioni fatiscenti, senza documenti e con pochissimo cibo. Condividi la notizia:. . . . . . Catania – Compravano ragazze dalla Bulgaria al costo di poco più di 6mila euro ciascuna e poi, una volta arrivate in Italia, le costringevano a prostituirsi, riducendole in schiavitù. (Tuscia Web)