Quirinale, prove di dialogo Pd-Fdi. Meloni: “Mattarella bis via più facile ma dico no”

Così la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, in occasione di un confronto pubblico con il segretario del Pd Enrico Letta, alla presentazione del libro “Razza poltrona” del giornalista Fabrizio Roncone alla Casa del Cinema di Roma.

La risposta di Enrico Letta è stata di apertura: “La mia previsione – ha detto – è che l’anno prossimo non ci saranno elezioni anticipate.

“Io credo che le quotazioni di Mattarella siano molto alte al momento, per molti è la strada più facile, ma io non condivido questa scelta”. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Sulla possibilità che l’attuale premier punti al Quirinale, Prodi afferma: “Credo che l’incognita dei prossimi mesi riguardi molto Draghi: se sceglierà un grande potere limitato nel tempo o meno potere, ma grande autorità per un tempo molto più lungo”. (L'HuffPost)

Con la bocciatura al Quirinale non ci sono problemi, non era cosa che facessi il capo dello Stato, tutto qui. Quanto al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, Prodi sottolinea: “Conoscendolo, se dice di non volere essere rieletto, sarà così. (LiberoQuotidiano.it)

(.). Ma oggi che cosa risponderebbe Prodi se i vertici del Pd avessero il coraggio di spendere nuovamente il suo nome per il Quirinale? Forse per questo motivo mi è piaciuto fare il capo del governo, e alla salita del Quirinale preferisco quella dello Stelvio (Corriere della Sera)

Ma qualcosa, forse i resti di una antica prevenzione, impedisce di indicare un nome di donna al posto di quelli maschili che finiscono per prevalere. Una donna intellettualmente onesta, dalla grande esperienza nel campo delle istituzioni internazionali, dal profondo e riconosciuto impegno costituzionale, il cui pensiero chiaro e generoso rivela una persona sempre dialogante (Corriere della Sera)

Certo, io sarei stato poi assolto a formula piena ma, intanto, mi sarei dovuto dimettere da presidente della Commissione europea» Oppure la campagna alimentata da Forza Italia e dal centrodestra su Telekom Serbia. (ilmessaggero.it)

"Si è parlato di Finocchiaro, Berlusconi, Casini, ma è ancora presto per formulare una rosa di nomi "Abbiamo chiesto il sentiment degli italiani sul Quirinale dando tre opzioni: riconferma di Mattarella, Draghi o un terzo nome. (Adnkronos)