Vardy al Como dopo la promozione in Serie A, spunta l'idea di calciomercato: «Sto invecchiando, vediamo»

I tifosi del Como hanno festeggiato ieri la promozione in Serie A. Gli spalti del Sinigaglia erano gremiti di tifosi tra cui anche alcuni particolari. Sui seggiolini dell'impianto dei biancoblù, infatti, c'erano non solo i dirigenti della squadra, tra cui Thierry Henry, ma anche vecchie conoscenze del nostro calcio come Gianluca Zambrotta. Tra questi, poi, è stato immortalato Jamie Vardy mentre festeggia con una trombetta la promozione del club dove potrebbe anche giocare il prossimo anno. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altri media

Ce ne erano almeno diecimila fuori, con lo smartphone in mano a seguire contemporaneamente le vicende del Sinigaglia e quelle di La Spezia, con un susseguirsi di esplosioni di delusione e gioia, da dentro e fuori lo stadio. (IL GIORNO)

L’obiettivo è assicurarsi un posto comodo nella mischia per vedere le immagini trasmesse da uno smartphone tenuto in mano da un ragazzo. Davanti al “bar Pino”, storico punto di ritrovo dei tifosi del Como in riva al lago, a pochi passi dallo stadio, una ventina di persone vestite di varie tonalità d’azzurro sgomita come a un concerto punk hardcore. (L'Ultimo Uomo)

Eppure questi sono i tre elementi chiave nella storia di Michael Bambang Hartono e suo fratello Robert Budi, gli uomini più ricchi d’Indonesia, proprietari del Como: la vera sorpresa di questa Serie B. (La Gazzetta dello Sport)

Dopo anni di gavetta, Marco Sala ieri ha potuto festeggiare la promozione in Serie A con la maglia del Como. (Fcinternews.it)

Sei anni da protagonista con la maglia del Como, tre promozioni a partire dalla serie C, oltre duecento presenze, una sessantina di gol, la fascia da capitano nelle battute finali della corrente stagione a certificare anzianità e carisma, una autentica bandiera per la società lariana, beniamino assoluto della tifoseria. (il Resto del Carlino)

E’ stata una notte festa sfrenata quella di ieri per il ritorno del Como in Serie A dopo 21 anni. Ma se il lungolago e tutta la zona attorno al Sinigaglia si sono trasformati in una curva permanente tra bandiere, cori e fumogeni, un’altra zona delle città è diventata un punto caldissimo dopo il trionfo: la discoteca Venus. (ComoZero)