Loris Capirossi: “Nessuno mi fermerà. Andrò al funerale di Gresini al 100%”

Il futuro dipenderà molto da quel che vorrà fare la famiglia", Capirossi ha detto che nonostante il divieto di spostamenti tra regioni andrà in Emilia Romagna per il funerale di Gresini:

Andrò al funerale, non mi fermerà nessuno. Un legame vero tra i due, nato nel 1990 e proseguito negli anni '90 quando Capirossi andò a correre con il Team Gresini: "Il rapporto tra me e lui è sempre stato fantastico". (Sport Fanpage)

Su altre fonti

In silenzio per un minuto, con i piloti e le moto del suo team al centro di un toccante ‘abbraccio’. La giornata odierna presso il circuito Ricardo Tormo è stata inevitabilmente difficile soprattutto per il team Gresini Racing, presente in pista con le moto impegnate nelle due classi. (FormulaPassion.it)

Fausto li capiva perché in sella c'è stato a lungo prima di loro, prima di smettere e dire che «era meglio diventare un giovane manager piuttosto che un vecchio pilota». Cercarlo al muretto e non trovarlo sarà come tornare a casa e scoprire che l'ingresso è stato spostato. (LiberoQuotidiano.it)

La morte di Fausto Gresini potrebbe complicare i progetti MotoGP del suo team. Il Covid-19 ha strappato Fausto Gresini dal paddock della MotoGP, un mondo familiare ma dalle regole di mercato ferree. (Corse di Moto)

Il valore delle corone mondiali nella ottavo di litro, l’aiuto a Loris Capirossi nel ’90… Oltre alla continuità tra quello che era stato il Fausto Gresini pilota ed il successivo ruolo di team manager Un campione che lascia un segno indelebile nel motorsport. (Corse di Moto)

Andrò al funerale al 100%, non me ne frega niente se non posso muovermi. Il futuro dipenderà molto da quel che vorrà fare la famiglia. (Virgilio Sport)

La frase con cui Loris Capirossi sull’intervista alla Gazzetta dello Sport diceva di voler partecipare “al 100%” ai funerali di Fausto Gresini, “non me ne frega se non posso muovermi”, hanno fatto nascere la polemica sul web da parte di chi accusa l’ex iridato della 125 e 250, compagno di squadra di Gresini e oggi membro della Direzione Gara della MotoGP, di sentirsi al di sopra della legge e quindi immune a ogni restrizione imposta in questo momento di pandemia. (La Gazzetta dello Sport)