Napoli, San Gennaro: il sangue si scioglie. Ripetuto il miracolo dopo quasi una giornata di preghiere

A Napoli il miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro si è ripetuto.

Il 16 dicembre scorso il prodigio non si era ripetuto.

Sia ieri che nella mattinata di oggi, infatti, il sangue era rimasto solido mentre erano continuate le preghiere e le celebrazioni eucaristiche.

«Alle ore 17.18 del 2 maggio, secondo giorno di preghiera - si legge sul sito della Diocesi -, si è ripetuto il prodigio della Liquefazione del sangue di San Gennaro»

Ai fedeli riuniti nel Duomo, esattamente alle 17.18, è stata mostrata l'ampolla con il sangue del santo, che si è sciolto dopo quasi una giornata di preghiere. (leggo.it)

Ne parlano anche altre testate

"Il popolo napoletano tira un sospiro di sollievo, San Gennaro è sempre con noi, ma ci aspetta un periodo molto duro che ci deve vedere uniti da sentimenti di profonda fratellanza" (triestecafe.it)

Tradizionalmente, l'appuntamento di maggio è accompagnato dalla processione del busto di San Gennaro e quelli di altri compatroni dal duomo di Napoli alla Basilica di Santa Chiara, attraversando le vie del centro storico Mentre rappresenta un buon auspicio quando avviene in fretta o il sangue viene già trovato sciolto. (Video - La Stampa)

Sono tre le date nelle quali i napoletani si riuniscono in preghiera per invocare lo scioglimento del sangue: il 19 settembre, giorno del santo patrono, il 16 dicembre (in ricordo dell’intervento con cui si attribuì a San Gennaro il miracolo che bloccò l’eruzione dl Vesuvio nel Seicento) e il primo sabato di maggio. (Teleclubitalia.it)

Alla fine San Gennaro ha fatto il miracolo. “Alle ore 17.18 del 2 maggio, secondo giorno di preghiera - si legge sul sito della Diocesi -, si è ripetuto il prodigio della Liquefazione del sangue di San Gennaro”. (L'HuffPost)

Adnkronos. Fedez al concerto del primo maggio diventa un caso politico. È inaccettabile che un’artista venga sottoposto a verifica politica prima ancora di esibirsi. (Yahoo Notizie)

Sono tre le date nelle quali i napoletani si riuniscono in preghiera per invocare lo scioglimento del sangue: il 19 settembre, giorno del santo patrono, il 16 dicembre (in ricordo dell'intervento con cui si attribuì a San Gennaro il miracolo che bloccò l'eruzione dl Vesuvio nel Seicento) e il primo sabato di maggio. (La Repubblica)