Francia, astensione record alle amministrative. Il premier Philippe vince a Le Havre. Perpignan va alla destra

A Lille, la dirigente socialista Martine Aubry batte il candidato ecologista Stéphane Baly e si avvia al quarto mandato consecutivo.

Gli ecologisti vincono a Lione, Marsiglia, Bordeaux e altre città e Anne Hidalgo riconquista Parigi.

E’ la prima volta che l’estrema destra del Rassemblement National va a governare una città di oltre 100.000 abitanti.

I verdi conquistano la Francia, dove si è votato per il ballottaggio in 4820 comuni ieri, dopo il rinvio da marzo a causa dell’emergenza coronavirus (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Hidalgo, che ha battuto Rachida Dati (destra) e Agnès Buzyn (LREM) ha tratto vantaggio dalla sua alleanza con il verde David Belliard. Perpignan, successo storico dell’estrema destra Perpignan sarà la prima città con più di 100 mila abitanti a essere governata da un esponente del Rassemblement national. (Corriere della Sera)

La sindaca divenuta famosa in tutto il mondo per le sue politiche a favore di una città con meno auto, più verde e più ciclabile ha vinto anche il secondo turno delle elezioni parigine. Anne Hidalgo, 61 anni, socialista e di origine spagnola è diventata la prima donna alla guida di Parigi nel 2014. (Bikeitalia.it)

Unico vincitore in seno alla maggioranza, Edouard Philippe, considerato l'alter ego di Macron e probabilmente presto sostituito al vertice del governo. Gli ecologisti hanno conquistato le due principali città della provincia francese, e sono in testa a Bordeaux (Ticinonline)

Secondo indiscrezioni convergenti, il presidente Macron dovrebbe accelerare l’atteso rimpasto di governo, per tentare di rilanciare l’azione dell’esecutivo nell’ultimo biennio della legislatura. Nell’opposizione, risultati soddisfacenti anche per il centrodestra neogollista, che ha dominato nelle cittadine medio-piccole. (Avvenire)

Le elezioni dei sindaci in Francia hanno infatti visto la conferma della prevista ondata ecologista in diverse grandi città: diventano "verdi", fra le altre, Lione e Marsiglia ma anche città di media grandezza come Besançon, nell'est, e Poitiers, nel centro, o Annecy hanno scelto sindaci ecologisti, che diventano la principale forza di sinistra in Francia sull'onda dell'emergenza climatica. (RSI.ch Informazione)

Per La République en marche, il suo partito, le elezioni municipali, che si sono chiuse con il ballottaggio di ieri, sono state un disastro. Il presidente che avrebbe voluto conquistare Parigi e Lione, non ha avuto né l’una né l’altra. (Il Fatto Quotidiano)