Oneri di sistema: la mossa del Governo per evitare i rincari nelle bollette

Stesso discorso per le bollette del gas dove gli oneri di sistema pesano in media circa il 4,68% ed includono i costi di commercializzazione, il recupero di oneri per morosità e il bonus gas

Lo stop agli oneri di sistema sembra essere la mossa scelta dal Governo per dare un taglio ai rincari del 40% previsti sulle bollette di luce e gas.

L’intenzione del Governo è di andare a toccare questi oneri aggiuntivi per evitare il quadruplicare dell’importo previsto a causa dell’aumento del costo dell’energia elettrica. (ContoCorrenteOnline.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Dal primo ottobre aumenti di energia elettrica e gas fino al 40%. La notizia è di quelle capaci di tagliare le gambe alla ripresa: non bastasse la crisi economica causata dalla pandemia da Covid-19, è arrivata la stangata in bolletta, con un aumento notevole del costo dell’energia elettrica e del gas. (Lo Speciale)

(Adnkronos) - "Il Governo è al lavoro per trovare una soluzione in merito ai rincari delle bollette dell’energia, che graverebbero fortemente sui cittadini e imprese". Lo ribadisce Deborah Bergamini, sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento. (OlbiaNotizie)

Il governo e’ al lavoro per una modifica “strutturale“ del metodo di calcolo delle bollette per evitare in futuro aumenti causati dall’impennata dei prezzi delle fonti energetiche, in particolare del gas. (MeteoWeb)

Le risorse previste dal decreto bollette in Consiglio dei ministri dovrebbero ammontare a 3 miliardi di euro. Domani sul tavolo del Consiglio dei ministri in programma alle 16 a palazzo Chigi ci sarà una misura per evitare l’aumento delle bollette. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Giovedì 16 settembre 2021 - 08:16. “Per il taglio delle bollette intervento immediato da 3 miliardi” (Cingolani). Stiamo lavorando anche a un intervento strutturale. CONDIVIDI SU:. . . . . . . . . . . Roma, 16 set. (askanews)

Bisogna capire precisamente di quanto saranno i rincari e se saranno definitivi «La situazione rischia di diventare pesante - commenta il presidente di Confindustria Novara Vercelli Valsesia Gianni Filippa -. (La Stampa)