Ecco perché aumentano i biglietti di Atm e trasporti pubblici in Lombardia

Nuova richiesta Leggendo la missiva si capisce che non si tratta della prima.

Chi ha chiesto l'aumento Due in particolare: Asstra Lombardia e Anav Lombardia.

Detto fuor di burocratese: dateci gli adeguamenti o ne discutiamo in tribunale.

Le federazioni lombarde di Anav e Asstra sottolineano, allora, che "l’intervento di adeguamento tariffario compete alle Agenzie" e che

Una lettera precedente a questa era rimasta senza risposta: anche da qui, quindi, la scelta delle due associazioni di rendere più forte la propria richiesta prospettando il ricorso alle vie legali. (IL GIORNO)

Ne parlano anche altre fonti

Con il Comune che attacca la Regione per aver deciso l’aumento e Palazzo Lombardia che, a sua volta, rispedisce al mittente le accuse. Ma per Censi, «la Regione avrebbe potuto compensare autonomamente l’aumento, mettendo fondi propri, e non gravando sulle agenzie. (Corriere Milano)

Il Fondo per il trasporto pubblico fermo da vent'anni. l numero dei passeggeri che difficilmente tornerà ai livelli pre-Covid. (La Repubblica)

L'argomento è stato con forza imposto alla discussione dall'Assessore di Milano Arianna Censi" , ha dichiarato A dirlo il vicecapogruppo del Carroccio in Regione Lombardia Andrea Monti. "Il comune non deve essere complice di questa decisione. (ilGiornale.it)

"Ci siamo adeguati a una norma che è stata imposta dalla Regione", ha evidenziato l’assessore comunale alla Mobilità Arianna Censi. Il rincaro riguarda anche le tariffe dei treni: la cifra per salire su una carrozza Trenord aumenterà di circa 20 centesimi per un biglietto e di 3 euro per gli abbonamenti. (IL GIORNO)

Non c’è nessuna imposizione di Regione sulle tariffe dei biglietti". I servizi Atm sono tuttora gestiti dal Comune e il ricavato dei biglietti alimenta il bilancio comunale. (IL GIORNO)

Intanto venerdì sono arrivate richieste bipartisan all’Agenzia di Bacino di rivedere il balzello di 20 centesimi sulla corsa singola e del 10% sui carnet. Credo, quindi, sia necessario un approfondimento nella prossima assemblea, prima di qualsiasi decisione in merito e per evitare ulteriori incomprensioni». (Corriere Milano)