Coronavirus, il bollettino di Spoleto del 20 febbraio: nessun decesso, 10 nuovi positivi e 9 guariti

All’ospedale San Matteo degli Infermi si trovano ricoverati, compresi i pazienti da altri comuni o fuori regione, in totale 70 (+1 rispetto a ieri 19 febbraio) persone, di cui 15 (invariato rispetto al 19 febbraio) in terapia intensiva.

Dall'inizio dell'emergenza sanitaria sono 1.459 (+10 rispetto al 19 febbraio) i casi totali di positività al Covid-19 registrati a Spoleto, 1.206 (+9 rispetto al 19 febbraio) i guariti e 32 (invariato rispetto al 19 febbraio) i decessi. (PerugiaToday)

Se ne è parlato anche su altri media

La tua umanità e la tua professionalità un’eccellenza e un vanto per tutti noi e per tutta la sanità regionale Giulio Tazza, dopo una carriera di soddisfazioni, da professionista stimatissimo e appezzatissimo per la sua umanità, era andato in pensione lo scorso mese di gennaio. (LA NAZIONE)

A Spoleto 2 rianimatori, un medico pneumologo e due infermieri Guido Bertolaso accompagnerà il contingente medico in qualità di consulente del presidente Donatella Tesei per l'emergenza Covid. (Corriere dell'Umbria)

Nei giorni scorsi sono state riscontrate diverse violazioni, soprattutto in orario notturno, che hanno comportato la contestazione di 10 sanzioni amministrative. Continua incessante l’azione di controllo per il rispetto della normativa Covid-19 e dell’ultima Ordinanza della Regione Umbria nel territorio dello Spoletino da parte di personale della Polizia di Stato. (TuttOggi)

Non sarà risolutivo al 100 per cento, ma sicuramente può dare un aiuto, anche solo morale. Ora, con la mia patente da vaccinato, scoprirò meglio Spoleto» (Il Messaggero)

E' già operativo da questa mattina, nei reparti Covid dell'ospedale "San Matteo degli Infermi", il contigente di sanitari provenienti dalla Lombardia che supporterà il lavoro dei professionisti umbri nella gestione dei pazienti positivi alla Sars CoV-2. (PerugiaToday)

“Molto apprezzato e stimato nella comunità cittadina e negli ambienti scientifici, il dottor Giulio Tazza ha rappresentato un esempio di dedizione, cortesia, disponibilità per i tanti pazienti che ha assistito e per i tanti professionisti con cui ha lavorato fianco a fianco – scrive in una nota la UslUmbria2. (Terni in rete)